Un altro rumor interessante riguarda il possibile nome del pieghevole tri-fold. Quest’ultimo potrebbe essere Galaxy G Fold. La “G”, secondo le voci, sarebbe legata al tipo di piega del dispositivo, che sarebbe interna. Dettaglio che differenzierebbe il design del dispositivo Samsung da quello a “Z” del Huawei Mate X.
Tale dettaglio garantirebbe una maggiore protezione
al display pieghevole. Lo schermo dovrebbe avere una diagonale di ben 9,96 pollici. E non è tutto. Il dispositivo includerebbe anche un ulteriore schermo esterno da 6,49 pollici. Quest’ultimo potrebbe essere simile a quello del Galaxy Z Fold. I pieghevoli abbiano conquistato una fetta di mercato crescente negli ultimi anni. Eppure, rimangono ancora prodotti di nicchia, destinati a una clientela specifica. Per tale motivo, un dispositivo come il tri-fold di Samsung potrebbe rivolgersi a un pubblico ancor più ristretto.Per tale motivo, l’azienda sudcoreana potrebbe ricorrere ad una particolare strategia. Le stime indicano una produzione iniziale di circa 200.000 unità. Inoltre, secondo alcune fonti, la commercializzazione di Galaxy G Fold non sarebbe globale, ma limitata ad alcuni mercati selezionati. Proprio come accaduto con il Galaxy Z Fold SE l’anno scorso. In tale scenario, Samsung sembra voler consolidare la sua leadership nel mercato dei pieghevoli. Ciò introducendo innovazioni che, pur con un prezzo elevato, potrebbero attirare gli appassionati e i professionisti del settore.