Il nuovo decreto sulle bollette rappresenta un intervento importante del Governo. Ciò per sostenere famiglie e imprese di fronte all’aumento dei costi energetici. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha comunicato tale intervento sui social. Mentre il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha illustrato i dettagli tecnici. Ciò durante una conferenza a Palazzo Chigi. Il pacchetto di misure ha un valore di circa 3 miliardi di euro. Si suddivide in modo equo tra il sostegno alle famiglie con redditi bassi e le agevolazioni per le imprese.
Nuovo decreto bollette: ecco i dettagli
Uno dei punti cardine del provvedimento è l’ampliamento del bonus sociale sulle bollette. Un aiuto automatico per i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 25 mila euro. Le famiglie con un ISEE fino a 9.530 euro riceveranno un bonus aumentato fino a 500 euro. Mentre coloro con un ISEE compreso tra 9.530 e 25 mila euro potranno contare su un’agevolazione di circa 200 euro. Tale intervento, fortemente voluto dal governo, ha richiesto una revisione della versione iniziale del decreto.
Oltre al supporto diretto alle famiglie, quest’ultimo introduce misure a favore delle imprese. Con una riduzione degli oneri di sistema che garantirà un taglio delle bollette del 20% per le piccole e medie imprese. Inoltre, lo Stato rinuncerà a una parte del gettito IVA sulle bollette energetiche. Destinando i fondi derivanti da tale operazione alla riduzione diretta dei costi per i consumatori.
Un altro aspetto rilevante del decreto è il posticipo di due anni del passaggio al mercato libero per le famiglie e le piccole imprese considerate vulnerabili. Ciò significa che coloro che si trovano in condizioni economiche più difficili potranno beneficiare delle tariffe calmierate del mercato tutelato per un periodo più lungo. Evitando così aumenti improvvisi delle bollette. Con tale decreto, il governo punta a dare un sostegno immediato e tangibile a chi ne ha più bisogno. Cercando di arginare le difficoltà economiche generate dall’aumento dei prezzi dell’energia. La sfida ora sarà garantire che le misure vengano applicate con efficacia e rapidità.