Instagram ha qualche problema di troppo con i suoi Reels, e stavolta non si tratta solo di un bug fastidioso. Da giorni, diversi utenti si lamentano perché il loro feed è stato invaso da contenuti violenti e inappropriati, senza un motivo apparente. Parliamo di video espliciti, immagini disturbanti e scene che non dovrebbero proprio trovarsi sulla piattaforma, specialmente nei suggerimenti automatici. Meta ha confermato l’esistenza di un errore tecnico e ha assicurato che i suoi ingegneri sono al lavoro per sistemare il tutto il prima possibile.
Il feed Reels invaso da contenuti violenti e espliciti
La notizia è stata riportata dalla CNBC, che ha ottenuto anche una dichiarazione ufficiale da un portavoce di Meta. L’azienda ha riconosciuto che alcuni utenti si sono ritrovati nel feed Reels video che non sarebbero mai dovuti apparire tra le raccomandazioni. Le scuse sono arrivate, ma la questione ha sollevato parecchie preoccupazioni, soprattutto perché molti di questi contenuti violano chiaramente le linee guida della piattaforma.
La cosa più strana? Non si tratta di video suggeriti in base agli interessi degli utenti. Di solito, gli algoritmi dei social funzionano in modo da mostrarti cose simili a quelle con cui interagisci di più. Ma stavolta no: anche chi non aveva mai guardato o cercato contenuti di quel tipo si è ritrovato il feed pieno di video estremamente violenti o sessualmente espliciti. Alcuni utenti su Reddit hanno raccontato di essersi imbattuti in filmati di sparatorie scolastiche, omicidi e scene di accoltellamenti, senza aver mai cliccato su nulla di simile prima. E nemmeno la funzione “Non interessato“, che dovrebbe servire proprio per eliminare i contenuti indesiderati, sembra aver avuto alcun effetto.
Il problema ha colpito anche chi aveva attivato il “Controllo dei contenuti sensibili“, una funzione pensata per filtrare materiale potenzialmente disturbante. Insomma, un bel pasticcio. E il punto più critico è che molti di questi video non avrebbero mai dovuto passare i controlli di Instagram in primo luogo. Le regole di Meta sono piuttosto chiare: contenuti espliciti o troppo violenti vengono rimossi o almeno segnalati con un avviso. Eppure, questa volta, qualcosa è andato terribilmente storto.
Per ora, Meta non ha fornito una data precisa per la risoluzione del problema, limitandosi a dire che il team tecnico sta lavorando per riportare il feed alla normalità. Ma questa vicenda solleva domande più grandi su come funzionano gli algoritmi e su quanto siano davvero sotto controllo.