A quanto pare per tutti coloro che non vedevano l’ora di toccare con mano le nuove funzionalità per l’assistente vocale di Apple, è arrivata una brutta notizia, l’azienda ha infatti confermato che per poter usufruire di tutti i cambiamenti basati su intelligenza artificiale per il noto assistente vocale Siri, bisognerà attendere il 2026, Apple infatti sta soffrendo di un ritardo evidente sulla tabella di marcia che è legato a difficoltà nello sviluppo e integrazione dei modelli di intelligenza artificiale all’interno del proprio assistente vocale.
Problemi e dubbi
Il team di sviluppo sta incontrando numerose criticità durante la progettazione di questi importanti cambiamenti legate soprattutto a bug importanti dei sistemi, ciò avrebbe obbligato Apple a ripartire completamente da zero posticipando gli aggiornamenti da prima a maggio e poi in via definitiva al prossimo anno, l’azienda ha infatti rilasciato una dichiarazione ufficiale che recita: “Siri aiuta i nostri utenti a trovare ciò di cui hanno bisogno e a portare a termine i loro compiti in modo rapido. Negli ultimi sei mesi, abbiamo reso Siri più conversazionale, introdotto nuove funzionalità come ‘scrivi a Siri’ e una maggiore conoscenza dei prodotti, oltre a un’integrazione con ChatGPT. Stiamo anche lavorando a una versione più personalizzata di Siri, dotandola di una maggiore consapevolezza del contesto personale e della capacità di agire all’interno e tra le applicazioni. Ci vorrà più tempo del previsto per offrire queste funzionalità e prevediamo di rilasciarle nel corso del prossimo anno“.
Ovviamente ciò ha sollevato dubbi importanti in merito alla gestione dei progetti legati all’intelligenza artificiale dal momento che Apple ha accumulato un visibile e difficilmente colmabile ritardo nei confronti della concorrenza che vede invece passi in avanti decisamente importanti su vari fronti, non rimane dunque che attendere per vedere le prossime mosse di Apple che è chiamata a fare un lavoro decisamente di alto livello.