Pixel: intoppi dopo gli ultimi aggiornamenti

I dispositivi Pixel sono al centro di una situazione complessa. Con il Pixel Feature Drop di marzo 2025 ha portato con sé numerose novità interessanti per gli smartphone di Google. Eppure, allo stesso tempo ha introdotto anche alcune problematiche inattese. Tra le migliorie ci sono nuove funzionalità di intelligenza artificiale per Assistant. Ciò insieme ad un miglioramento nella gestione energetica e nuove opzioni per la personalizzazione dell’interfaccia. Eppure, una delle questioni più discusse dalla community riguarda il feedback aptico. Quest’ultimo sembra aver subito cambiamenti inaspettati dopo l’aggiornamento.

Google Pixel: cosa c’è che non va con il nuovo aggiornamento?

Molti utenti hanno segnalato su Reddit e altri forum una sensazione diversa nelle vibrazioni dei loro dispositivi. Alcuni descrivono un feedback più intenso e deciso. Mentre altri parlano di un effetto più “vuoto” e meno definito. C’è anche chi percepisce semplicemente un cambiamento senza riuscire a individuare esattamente in cosa consista. La variabilità delle testimonianze rende difficile stabilire un pattern chiaro. Ma ciò che è certo è che la problematica è diffusa.

E non è tutto. La situazione risulta complicata anche per l’assenza di riferimenti a modifiche del feedback aptico nel changelog ufficiale del Feature Drop. Ciò lascia spazio a due ipotesi principali. O Google ha introdotto un cambiamento non documentato nel sistema di vibrazione, oppure si tratta di un bug. Considerando che il problema non sembra interessare tutti i modelli, la seconda ipotesi appare più plausibile. Al momento, infatti, le segnalazioni si concentrano principalmente sui Pixel 7 e Pixel 7 Pro. Anche alcuni utenti di Pixel 8 riferiscono anomalie simili, anche se con minore frequenza. I possessori di Pixel 9, invece, sembrano al momento esclusi.

Al momento, l’azienda di Mountain View non ha ancora riconosciuto la questione. Ma considerando il numero crescente di segnalazioni, è probabile che una dichiarazione ufficiale arrivi a breve. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi da parte di Google sulla faccenda.