A quanto pare dovremmo dire addio ad uno degli operatori virtuali storici degli ultimi anni, Elimobile ha infatti chiuso i battenti il 9 marzo e sta procedendo alla totale disconnessione di tutte le sue Sim, ciò sebbene sia un processo normale e sicuramente caratterizzato dal giusto preavviso sta creando non pochi disagi agli utenti che avevano un numero con questo operatore, molti infatti stanno segnalando problematiche decisamente incomprensibili alle quali ovviamente bisogna porre rimedio, scopriamo che cosa sta succedendo.
Disagi leciti e discutibili
Come prevedibile tutti coloro che avevano un numero con questo operatore virtuale stanno riscontrando la disconnessione della propria Sim che ora può ricevere telefonate solamente in entrata, nonostante questo cambiamento fisiologico alcuni di essi però stanno riscontrando altre problematiche decisamente inaspettate incomprensibili, quella che sta facendo più discutere, riguarda l’addebito del costo delle promozioni mensili che nonostante la chiusura totale del provider sta continuando ad arrivare a tutti gli utenti, cosa che ovviamente a coloro che avevano l’addebito direttamente sul conto corrente sta creando disagi importanti dal momento che I consumatori si vedono scalare il denaro dal conto senza usufruire di un’offerta.
Ma non è tutto, sembra che ci siano anche dei problemi di logistica legati alla portabilità, molti clienti infatti per non perdere il loro numero stanno cercando di effettuare la portabilità verso altro operatore in modo da continuare ad utilizzare il loro numero con un’altra promozione, solo che molti di loro si stanno vedendo rifiutata la richiesta di portabilità a causa di errori nell’anagrafica, viene infatti contestato a molti clienti, un errore nel codice fiscale che comporto, ovviamente il blocco della portabilità per questioni di sicurezza.
Si delinea dunque concretamente la possibilità per alcuni utenti di perdere la propria numerazione telefonica, di conseguenza se anche voi doveste riscontrare questo problema tutto ciò che potete fare consiste nel contattare il nuovo operatore al quale volete accedere per cercare aiuto nella risoluzione di questa incongruenza, contattare direttamente AGCOM oppure rivolgervi al Corecom (Comitato Regionale per le Comunicazioni), che offre un servizio di conciliazione gratuito.