NASA e Nokia porteranno il 4G sulla Luna

Presto verrà scritta una nuova pagina nella storia delle telecomunicazioni spaziali, l’artefice di ciò sarà Nokia. La compagnia si prepara a realizzare un’impresa senza precedenti, parliamo dell’installazione della prima rete 4G sulla superficie della luna. L’azienda finlandese, in collaborazione con la NASA, implementerà una rete 4G LTE lunare. Questo progetto sarà parte della missione IM-2 di Intuitive Machines, porterà sul satellite la stessa tecnologia di comunicazione che utilizziamo anche sulla Terra, rappresentando un traguardo fondamentale per il programma Artemis della NASA, che mira a stabilire una presenza umana sostenibile sul corpo celeste.

Il lander Athena di Intuitive Machines, artefice del trasporto dell’infrastruttura, e partito il 26 febbraio e sta attualmente viaggiando verso il polo sud lunare, con atterraggio previsto per il 6 marzo 2025. Subito dopo l’allunaggio, Nokia attiverà il suo Sistema di Comunicazione per Superficie Lunare. Una volta formata la connessione, sarà avviata la rete 4G/LTE attraverso un rivoluzionario “network in a box”, ovvero un sistema autonomo integrato nel lander.

Insime a chi lavorerà Athena e quali sono i prossimi obiettivi per la NASA

Il lander Athena lavorerà insieme ad altri due veicoli robotici, parliamo del rover MAPP e il drone Micro Nova Hopper, che contribuiranno a mantenere una connessione di rete senza interruzioni.

Questa missione della NASA è molto ambiziosa, vuole anche riportare l’uomo sulla Luna, andando però incontro a dei rinvii. Infatti il lancio di Artemis II, inizialmente previsto per settembre 2025, posticipato poi ad aprile 2026, mentre Artemis III, che prevede l’allunaggio di ben due astronauti, ha subito un rinvio da fine 2026 a metà 2027.

Ritardi dovuti a problemi tecnici con la navicella Orion e alla necessità di garantire la maggior sicurezza degli astronauti. Nel frattempo, il 2 marzo 2025, il modulo privato Blue Ghost è atterrato con successo sulla Luna, trasportando strumenti scientifici per future esplorazioni.