Alfa Romeo volta pagina. Come? Dicendo addio ai motori a benzina per due dei suoi modelli più iconici. Si tratta della Giulia e dello Stelvio. A partire dal 1° giugno, infatti, sarà possibile acquistare solo le versioni diesel di questi modelli. Segnando una svolta importante nella strategia del marchio. La decisione riguarda l’intera gamma a benzina, compresa la sportiva Giulia Quadrifoglio. Il cui ultimo giorno di ordinabilità sarà il 31 marzo. Lo stesso destino attende Stelvio Quadrifoglio. La quale uscirà di scena il 30 aprile.
Alfa Romeo Stelvio elettrica: il futuro del marchio passa dalla mobilità sostenibile
L’ultima data utile per acquistare una Alfa RomeoGiulia o una Stelvio con il motore 2.0 turbo benzina da 280CV sarà il 31 maggio. Dopo questa data, le uniche varianti disponibili saranno quelle equipaggiate con il motore-diesel 2.l2. Le quali saranno offerto in due livelli di potenza, ovvero 160 e 210CV. La scelta di eliminare i propulsori a benzina risponde principalmente a esigenze ambientali. Poiché producono più emissioni di CO₂ rispetto a quelli a gasolio.
Nonostante la decisione possa suscitare malumori tra i puristi del marchio, Alfa Romeo segue una tendenza ormai consolidata nel settore automobilistico. Cioè puntare a ridurre le emissioni e a rispettare normative sempre più stringenti.
Una nuova generazione in arrivo per l’estate
Mentre il capitolo benzina si chiude, Alfa Romeo è già proiettata verso il futuro. Pensa infatti all’introduzione della nuova Stelvio elettrica. Il SUV verrà costruito nello stabilimento di Cassino e sarà basato sulla piattaforma STLA Large. Struttura progettata per ospitare motorizzazioni completamente elettriche. Insomma tale modello segnerà un punto di svolta per il brand. Il quale punta a mantenere le prestazioni e il piacere di guida tipici della sua tradizione anche nella transizione verso l’elettrico.
Per la nuova Giulia, invece, bisognerà attendere il 2026. La berlina sarà ripensata per adattarsi alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione. Offrendo tecnologie avanzate e un’autonomia migliorata. Insomma, Alfa Romeo, con queste scelte, si prepara a un futuro senza compromessi tra sportività e sostenibilità.
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