Google ha ufficialmente rilasciato l’atteso aggiornamento di marzo 2025 per i propri Pixel Watch. Ciò estendendo l’upgrade a tutti i modelli attualmente supportati. L’aggiornamento introduce Wear OS 5.1 basato su Android 15. Ciò porta con sé nuove funzionalità e miglioramenti già annunciati all’interno del Pixel Drop di marzo. Uno degli aspetti più rilevanti di tale aggiornamento riguarda il cambio di strategia di rilascio degli aggiornamenti software per gli smartwatch della gamma Pixel.
Google: novità sugli aggiornamenti Pixel
Fino a novembre 2024, l’azienda di Mountain View aveva mantenuto un ritmo mensile per il rilascio degli update. Ora invece, a partire dall’ultimo aggiornamento, la cadenza è stata ufficialmente modificata. Quest’ultimi verranno rilasciati su base trimestrale. Secondo quanto riportato nelle note di rilascio, Google ha deciso di adottare la nuova politica per garantire un ciclo di sviluppo più efficiente e organizzato. L’obiettivo è offrire aggiornamenti più completi e stabili. In cui siano presenti sia correzioni di bug che nuove funzionalità. Tale approccio sembra riflettere l’intento di armonizzare i rilasci degli aggiornamenti per gli smartwatch con quelli degli smartphone, all’interno delle tempistiche dei Pixel Drop.
Le motivazioni di tale cambiamento non sono state spiegate nel dettaglio. Ma è ragionevole pensare che derivino dalla diversa natura del software per smartwatch rispetto a quello per smartphone. Gli smartwatch, anche se sempre più avanzati, non richiedono aggiornamenti così frequenti sul piano della sicurezza e della manutenzione. Con più tempo a disposizione tra un aggiornamento e l’altro, il team di sviluppo può lavorare su miglioramenti sostanziali e implementazioni innovative che richiedono test più approfonditi. Inoltre, l’allineamento dei rilasci con i Pixel Drop garantisce che tutte le novità vengano distribuite in modo uniforme su più dispositivi.
Il prossimo aggiornamento di giugno 2025 sarà quindi un banco di prova per il nuovo approccio. Gli utenti Pixel Watch sono in attesa di scoprire quali nuove funzionalità e miglioramenti Google riuscirà a portare sui propri dispositivi. Ciò con un sistema di aggiornamento più dilazionato, ma potenzialmente più ricco di novità.