martedì, Marzo 18, 2025

Samsung prepara l’Exynos 2600 per il Galaxy S26

Samsung sviluppa l'Exynos 2600 per il Galaxy S26, puntando su prestazioni elevate e indipendenza dai chip Qualcomm.

di Manuel De Pandis

Samsung Galaxy S24

Samsung Galaxy S24

Samsung sta lavorando allo sviluppo del nuovo processore Exynos 2600, che potrebbe essere utilizzato nella serie Galaxy S26. L’azienda sta cercando di ridurre la dipendenza dai chipset Qualcomm, puntando su una soluzione interna che offra prestazioni competitive e migliore ottimizzazione energetica.

Un passo deciso verso l’indipendenza

Dopo le difficoltà con l’Exynos 2500, Samsung ha deciso di potenziare la propria divisione interna per lo sviluppo di processori. Il nuovo Exynos 2600 sarà prodotto con un processo a 2 nanometri, un’architettura che dovrebbe garantire maggiori prestazioni e minor consumo energetico rispetto alle generazioni precedenti.

L’azienda ha istituito una task force dedicata per migliorare il rendimento del processo produttivo e ottimizzare il design del chipset. Questo sforzo mira a evitare i problemi di efficienza e calore che avevano penalizzato i modelli precedenti della linea Exynos.

Con l’Exynos 2600, Samsung punta a offrire un’alternativa valida ai processori Snapdragon di Qualcomm, attualmente dominanti nei dispositivi di fascia alta. L’obiettivo è creare un processore capace di competere con i migliori chip sul mercato, sia in termini di potenza di calcolo che di efficienza energetica.

Se il nuovo Exynos dovesse raggiungere gli standard richiesti, Samsung potrebbe utilizzarlo su larga scala nei Galaxy S26, mantenendo le versioni Snapdragon solo per alcuni mercati selezionati.

I primi test sul nuovo chipset sono già in corso e, se tutto procederà secondo i piani, l’Exynos 2600 potrebbe debuttare nel 2026 con il Galaxy S26. Tuttavia, la decisione finale dipenderà dai risultati delle fasi di sviluppo e dalla capacità produttiva della fabbrica Samsung Foundry.

Samsung sta accelerando lo sviluppo dell’Exynos 2600 con l’obiettivo di rendere la serie Galaxy S26 più indipendente dai fornitori esterni e migliorare l’esperienza utente con un processore più efficiente. Se il progetto avrà successo, il mercato degli smartphone potrebbe vedere un rinnovato equilibrio nella competizione tra chipset. A voi piacerebbe un ritorno ai chip Exynos?

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