Questa scelta non sarebbe una novità assoluta per l’azienda sudcoreana. Il Galaxy Z Fold6 Special Edition, disponibile solo in alcuni mercati come Cina e Corea del Sud, ha già introdotto un sensore simile. Ora, però, la grande novità è che questa tecnologia potrebbe essere resa disponibile a livello mondiale con il nuovo modello. Dunque se confermata, tale decisione permetterebbe al Fold7 di competere seriamente con i migliori device fotografici presenti sul mercato.
Oltre alla fotocamera principale, Samsung starebbe lavorando per migliorare anche la Under Display Camera
(UDC), integrata nello schermo interno. Questo sensore, presente dal Galaxy Z Fold3, ha mantenuto una risoluzione di soli 4MP senza grandi aggiornamenti. Nonostante qualche perfezionamento nella griglia dei pixel che la nasconde.Non è ancora chiaro però se il miglioramento consisterà in un aumento della risoluzione. Oppure in un diverso approccio alla tecnologia di occultamento della fotocamera. Ciò che è certo è che Samsung ha deciso di rinnovare questo comparto. Colmando così una lacuna che si trascina da tempo. Restano invece invariati gli altri sensori. Infatti il teleobiettivo 3x da 10MP e l’ultrawide da 12MP non sembrano destinati a subire aggiornamenti. Così come la fotocamera anteriore del display esterno da 10MP.
Se da un lato le innovazioni sulla fotocamera principale e sulla UDC fanno ben sperare, dall’altro bisognerà attendere per capire se l’azienda apporterà ulteriori miglioramenti. Insomma, il Galaxy Z Fold7 ha il potenziale per rivoluzionare gli standard dei dispositivi pieghevoli. Ma solo il tempo dirà se sarà davvero il miglior pieghevole mai realizzato.