Non a caso, infatti, in queste ultime ore è al centro delle discussioni una delicata questione legata alla cosiddetta operazione “Generazione”. Indagine su presunti episodi di corruzione e attività illecite legate al lobbying nel Parlamento europeo che coinvolgerebbe anche la società cinese Huawei. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutti i dettagli che sono stati diffusi in merito alla questione.
Huawei: operazione anti corruzione
Al via nei giorni scorsi un’indagine su presunti episodi di corruzione e attività illecite legate al lobbying nel Parlamento europeo. L’obiettivo delle autorità sembrerebbe essere quello di rendere più chiara la situazione in merito a un sistema di pressioni indebite che vedrebbero il coinvolgimento di lobbisti connessi con Huawei. Lo scopo di tutti ciò sarebbe di influenzare le politiche dell’Europa nel vasto settore delle telecomunicazioni.
A fare chiarezza su questa importante e delicata questione anche un portavoce dell’ufficio procuratore di Bruxelles, lo stesso che ha confermato il via all’indagine su accuse preliminari di corruzione attiva, falsificazione di documenti, riciclaggio di denaro al Parlamento europeo.
Secondo quanto reso noto finora, i politici coinvolti nella questione potrebbero essere circa 15. Un numero che riguarderebbe sia eurodeputati in carica che ex membri del Parlamento europeo. Quel che sappiamo, inoltre, è che finora non sono state effettuate perquisizioni all’interno del Parlamento europeo nonostante a essere coinvolti sarebbero diversi eurodeputati. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti a relativi a questa importante questione che vede anche coinvolta la nota azienda tech Huawei.