Samsung Foundry ha concluso il processo di acquisizione dell’attrezzatura High-NA EUV da ASML. Tale fornitore è l’unico al mondo a produttore questa tipologia di macchinari, funzionali alla realizzazione dei chipset attraverso un processo produttivo evoluto.
Le indiscrezioni indicano che l’azienda coreana ha spedito il macchinario TWINSCAN EXE:5000 High-NA EUV presso il campus di Hwaseong, in Corea del Sud. Tale attrezzatura sarà utilizzata, secondo fonte vicine all’azienda, per creare il prossimo chipset Exynos 2600 che sarà realizzato con processo produttivo a 2 nm.
Possiamo immaginare che le tempistiche siano state sfavorevoli per Samsung per non essere riuscita ad utilizzare la nuova apparecchiatura per la messa a punto del SoC Exynos 2500. Questo chipset è stato oggetto di numerose problematiche di varia natura che, finalmente, sembrano essersi risolte.
Samsung ha acquistato attrezzatura all’avanguardia per realizzare il chipset Exynos 2600 con processo produttivo a 2nm
Grazie al know how acquisito dall’azienda coreana e alle apparecchiature di ASML e l’utilizzo dell’attrezzatura High-NA EUV, Samsung Foundry potrebbe risolvere gran parte dei problemi tecnici per la prossima generazione di SoC.
Infatti, il principale ritardo nella messa a punto dell’Exynos 2500 è stato causato dal tasso di resa. I chipset utilizzabili e non difettati prodotti da ogni wafer non rendevano sostenibile la produzione. La resa stimata era inferiore al 20-30% quando il valore minimo per la produzione di massa si aggira sul 60%.
Con il passaggio ad Exynos 2600, basato su un nuovo processo produttivo e realizzato attraverso macchinari all’avanguardia, la situazione si potrebbe ribaltare. Infatti, Samsung potrebbe capitalizzare il vantaggio di utilizzare i SoC proprietari sulla prossima generazione di smartphone top di gamma.
Questo significa che l’investimento iniziale sarà compensato, sul lungo periodo, da una riduzione delle spese per fornitori esterni come Qualcomm e TSMC. Inoltre, l’azienda ne guadagnerà in termine di immagine potendo produrre chipset potenti ed efficienti in proprio, consolidando la brand identity.