Dopo un 2024 complesso, segnato da trattative serrate e risultati finanziari in calo, Volkswagen è pronta a voltare pagina. Con il 2025 alle porte, l’obiettivo è chiaro: rilanciare il marchio attraverso novità strategiche. Il CEO Thomas Schäfer ha evidenziato le difficoltà passate, ma ha anche sottolineato l’importanza di guardare avanti. E tra le novità più attese c’è la nuova T-Roc, un modello che ha già dimostrato di saper fare la differenza. Come fare per mantenere il successo? Dal suo debutto, la Volkswagen T-Roc ha conquistato oltre 2 milioni di acquirenti, diventando uno dei pilastri dell’azienda. Ora, però, serve qualcosa in più. E la risposta è arrivata: la seconda generazione, attesa per l’estate 2025, sarà dotata di una motorizzazione Full Hybrid. Questa tecnologia rappresenta una prima assoluta per il crossover, che cresce anche nelle dimensioni e si rinnova nel design.
Un futuro sempre più ibrido anche per Volkswagen
La decisione di introdurre un powertrain Full Hybrid sulla nuova T-Roc non è solo una scelta tecnica, ma una strategia di lungo respiro. Volkswagen ha confermato ufficialmente questa novità, già accennata in passato dal direttore di Volkswagen Italia, Andrea Alessi. Cosa cambierà per il cliente? Una maggiore efficienza e un minor impatto ambientale, senza compromettere le prestazioni.
Ma non è tutto. Il Full Hybrid non resterà un’esclusiva della T-Roc. In poco tempo, questo motore sarà disponibile anche su altri modelli iconici, come la Golf e la Skoda Octavia. È un chiaro segnale che Volkswagen sta puntando con decisione su una gamma sempre più green, con soluzioni ibride pronte a rispondere alle nuove esigenze del mercato. Il 2024 è stato quindi un anno di transizione. Le vendite, pur aumentando del 3,1%, hanno visto un risultato operativo in calo del 27%. Ma cosa significa questo per il futuro? Con il rilancio pianificato e il debutto della nuova T-Roc, Volkswagen sembra pronta a riprendersi lo spazio che le spetta. Il conto alla rovescia è già iniziato.