Google ha deciso di potenziare la suite Workspace. In che modo? Attraverso l’ introduzione di sei nuove funzionalità AI gratuite per gli utenti dei piani Business ed Enterprise. L’obiettivo è migliorare l’esperienza su Google Meet, GoogleChat e GoogleDrawings, in modo da rendere le interazioni più fluide e professionali.
Google Meet: cosa è cambiato
Una delle novità più rilevanti riguarda Google Meet. L’ app infatti ora permette di generare sfondi personalizzati con l’AI. Questa funzione consente di nascondere elementi indesiderati e di migliorare l’atmosfera delle riunioni. In più, la qualità del video è nettamente migliorata grazie alla funzione “StudioLook”. Ovvero un’ opzione che riduce il rumore e aumenta la nitidezza, cosa particolarmente utile per chi utilizza una webcam di fascia bassa. Interessante anche”Studio lighting“, che simula un’illuminazione professionale, rendendo i volti più chiari e ben definiti. Anche l’audio riceve un aggiornamento notevole con “StudioSound”, che sfrutta l’intelligenza artificiale per correggere e bilanciare le frequenze. Mgliorando così la resa delle voci, anche per chi utilizza cuffie Bluetooth o si connette tramite telefono.
Le novità però non riguardano solo le videochiamate. Infatti Google Chat introduce anche la funzione “Translate for me“. La quale rileva automaticamente il testo e lo traduce in oltre 120 lingue, evitando il passaggio tra diverse applicazioni. GoogleDrawings, invece, si arricchisce con la rimozione dello sfondo delle immagini. Una funzione già presente in Slides e GoogleVids, ora disponibile anche per chi lavora con disegni e grafica.
Supporto agli italiani per presentazioni e riunioni telematiche
Gli utenti italiani beneficeranno poi di due importanti aggiornamenti. Google Presentazioni infatti, ora integra Gemini AI nel pannello laterale con supporto alla lingua italiana. Semplificando così la creazione di diapositive. L’obiettivo è quello di rendere più intuitivo il processo di progettazione. Così che gli utenti abbiano il tempo di concentrarsi su contenuti e strategia.
Anche Google Meet si arricchisce di un’importante funzione. Si tratta dell’opzione “Prendi appunti per me” che ora supporta l’italiano e che genera automaticamente i riepiloghi delle riunioni. Una novità assolutamente utile che aiuta a ottimizzare il lavoro, eliminando la necessità di prendere appunti a mano. L’utente, però, continua a mantenere il pieno controllo. Può infatti modificare e verificare il testo generato direttamente dalle impostazioni.
Google ha deciso di integrare le funzioni AI direttamente nei servizi principali di Workspace, abbandonando pian piano la vendita separata di prodotti come Gemini Business e AI Meetings & Messaging. Tale cambiamento segna una nuova fase per il mondo Google, che ora punta a un’integrazione sempre più completa dell’intelligenza artificiale nei suoi strumenti.