La Yaris, iconica e amata per la sua versione ibrida, non sarà presto elettrica. Ma quando arriverà, sarà una rivoluzione? Stando a quanto riferito da Andrea Carlucci, responsabile del prodotto e del marketing di Toyota, il momento per una Yaris elettrica arriverà, ma non ora. Perché? La strategia del marchio è chiara: attendere il momento giusto. Carlucci ha spiegato che Toyota ha scelto di concentrarsi sui segmenti in crescita più rapida. Non è ancora tempo per una piccola elettrica, ma arriverà. È solo una questione di tempo, secondo il manager. E chi può dargli torto? Le scelte strategiche di Toyota hanno sempre colto nel segno. Nel frattempo, la casa giapponese può già vantare un’offerta elettrica in Europa con la nuova C-HR+, la bZ4X aggiornata e il B-SUV Urban Cruiser. Ma una Yaris elettrica potrebbe davvero competere con i SUV in termini di popolarità?
Aspettare la mossa giusta prima di lanciare la Toyota elettrica
Scott Thompson, presidente di Toyota nel Regno Unito, ha confermato che l’espansione dell’offerta elettrica avviene nei settori giusti, ma ha lasciato intendere che una Yaris elettrica è una questione di quando, non di se. La domanda ora è: quando potrebbe debuttare? Si ipotizza entro la fine del decennio. Sappiamo già però che i tre nuovi veicoli elettrici previsti per il 2026 non saranno di piccole dimensioni. Ma non è un segreto che il mercato stia spostando l’interesse verso modelli più compatti e accessibili, come dimostra il successo della Renault 5. Quindi, perché aspettare ancora? Toyota in fondo non ha fretta. Quando arriverà, la Yaris elettrica manterrà il suo iconico nome, come dimostra l’esempio della nuova C-HR+ e lo farà in grande stile. Un’attesa giustificata da un piano ben studiato. Il debutto della Yaris elettrica è previsto per la seconda metà del decennio. Le nuove BEV previste, intanto, entro il 2026 saranno focalizzate su veicoli di medie e grandi dimensioni. Il futuro sarà però certamente elettrico e Toyota sa già come coglierlo nel modo migliore.