Diverse persone sono state allarmate da un messaggio di aiuto in queste ore che non nasconde altro che una truffa al suo interno. Purtroppo i malviventi hanno sfruttato una crisi reale per far leva sulle persone e sulla loro bontà, in modo da portargli via dei soldi regolarmente.
Una truffa incredibile è in corso, eccola qui
Questo è il messaggio da tenere alla larga:
“Febbraio 2025
Ti inviamo questa richiesta di aiuto urgente dal Sud Sudan, dove è in corso una grave crisi umanitaria.
Il Paese è in una situazione di estrema vulnerabilità per contestazioni interne, stagnazione economica e devastanti effetti del cambiamento climatico. Si stima che quasi 8 persone su 10 abbiano bisogno di protezione e assistenza.
Solo gli sfollati sono circa 3 milioni: famiglie in fuga da conflitti, guerre e genocidi e persone le cui abitazioni sono state distrutte dalle continue e devastanti inondazioni.
I sistemi sanitari sono sovraccarichi, le condizioni igieniche inadeguate e manca l’acqua pulita, soprattutto in aree come i campi profughi dove si stanno diffondendo malattie infettive come il tracoma.
Guarda il video appello dal campo profughi di Gorom
La disperazione è ovunque ed è tangibile. I genitori hanno paura di vedere i figli ammalarsi e non potersene occupare, chi ha già visto gli effetti del tracoma prega di non esserne contagiato. Il tracoma, infatti, è una malattia infettiva degli occhi che porta le ciglia a rivoltarsi verso l’interno, graffiando l’occhio e portando alla cecità irreversibile tra atroci sofferenze.
Proprio per questo motivo c’è una priorità importante che è quella di avere continuamente delle risorse che servono per dare una mano a chi vive ora come ora nelle zone più rischiose. Per non abbandonare chi ha perso veramente qualsiasi cosa, serve una cifra di soli 10 € al mese. Serviranno per le cure dei bambini e degli adulti ma anche per l’igiene e per il cibo. Per attivare una donazione mensile, ci sono diversi metodi di pagamento:
RID – domiciliazione bancaria,
carta di credito, Paypal,
Google Pay e Apple Pay“.