XGIMI, azienda leader nel settore della produzione di proiettori portatili e non, ha recentemente lanciato sul mercato l’XGIMI Elfin Flip, un nuovo modello che racchiude al proprio interno una forte attenzione estetica, corredata con un design veramente particolare, che lo rende facilmente trasportabile, e prestazioni tecniche di alta qualità. Nel corso delle ultime settimane abbiamo avuto l’occasione di testarlo in modo approfondita, ecco la nostra recensione completa.
Unboxing e Confezione
Il prodotto viene commercializzato con una scatola di qualità, sulla parte anteriore troviamo stampata l’immagine con tutti i dettagli che ci permettono di identificare perfettamente il dispositivo, una confezione ben studiata ed elegante, al cui interno si possono scovare una serie di accessori che semplificano sin da subito il suo utilizzo. Nello specifico, oltre al proiettore stesso, è stato inserito il manuale d’istruzioni, la carta di garanzia, l’alimentatore per il collegamento alla presa a muro ed il telecomando per il controllo da remoto, con annesse le batterie per il suo funzionamento. Una dotazione più che sufficiente ed allineata con le aspettative, di un prodotto che sin da subito vuole essere plug&play, ovvero di facile ed immediato utilizzo.
Design e Estetica
Uno dei punti saldi dello XGIMI Elfin Flip è sicuramente il design, un tratto distintivo che innalza notevolmente il livello qualitativo del prodotto, sia da un punto di vista dell’eleganza generale, che della sua praticità. La prima cosa che notiamo è un colore che gli permette di “nascondersi” in un qualsiasi ambiente, senza spiccare, né risaltare troppo, il che è sicuramente è un bene, proprio perché lo rende perfettamente posizionabile ovunque vogliate, senza difficoltà di alcun tipo, in ambienti dal design moderno o più datato. Le linee sono più smussate, i bordi arrotondati, un look sicuramente all’avanguardia ed al passo con i tempi, impreziosito da una copertura soft touch opaca che lo rende ancora più elegante, oltre che perfetto per non trattenere impronte o polvere.
Il dispositivo si contraddistingue dalla massa per il suo essere “flip”, ovvero eseguire una rotazione sull’asse orizzontale che permette facilmente di regolare l’angolo di proiezione, senza dover spostare fisicamente il proiettore. Il suo form factor prevede un corpo centrale che ruota fissato ad una intelaiatura, che ne segue il perimetro, per questo motivo una vola aperto, la suddetta si trasforma a tutti gli effetti in una maniglia che ne facilita sicuramente lo spostamento ed il trasporto. Una piccola comodità che eleva il livello di portabilità del prodotto, rendendolo più facile da trasportare, ma che allo stesso tempo lo protegge durante la fase di inutilizzo. Nel momento in cui questi viene chiuso, infatti, il sensore viene protetto da urti e dalla polvere.
Dimensionalmente il proiettore è tutt’altro che ingombrante, il posizionamento è solamente verticale, con una base di appoggio sufficientemente ampia e stabile, infatti non hai mai rischiato di cadere nemmeno una volta, con dimensioni che raggiungono 326 x 290 x 98 millimetri, ed un peso di 1,18kg.
Hardware e Specifiche
XGIMI Elfin Flip è un proiettore portatile con sorgente luminosa LED, la cui lampada garantisce fino a 25’000 ore di utilizzo con tecnologia DLP (Digital Light Processing), la cui durata è stimata fino a circa 25’000 ore. La risoluzione massima supportata è il fullHD (1920 x 1080 pixel), con luminosità massima di 400 lumen ISO, un supporto della gamma cromatica fino al 113% dello standard Rec.709 e HDR10+. Le immagini possono essere proiettate su una dimensione che oscilla tra 80 e 150 pollici, in rapporto 1,2:1, a cui si aggiungono una serie di accorgimenti software che semplificano di molto la vita del consumatore che vuole utilizzare il proiettore senza preoccuparsi troppo del contorno.
Sono proprio questi gli aspetti che rendono i dispositivi XGIMI migliori degli altri, una serie di funzionalità che li rendono plug&play ed adatti a tutti, parliamo appunto della correzione trapezoidale e della messa a fuoco automatiche, a cui si aggiungere l’allineamento intelligente dello schermo. Quest’ultima si distingue dalle precedenti, che comunque possiamo trovare anche altrove, per la sua capacità di allineare perfettamente la riproduzione in modo direttamente proporzionale all’area su cui viene proiettata, tagliando eventualmente fuori eventuali ostacoli che potrebbero ridurre o rovinare il campo visivo. Tutte le funzioni di cui vi abbiamo parlato in questo paragrafo rendono la vita estremamente più semplice nel settaggio del dispositivo, il setup è rapidissimo, bastano 10 secondi ed il gioco è fatto, senza dover necessariamente perdere tempo con regolazioni manuali di vario genere.
Sulla superficie del prodotto possiamo trovare una coppia di altoparlanti da 3W ciascuno, con supporto Dolby Audio, una qualità complessivamente buona, ma che in un certo senso non può essere utilizzata a sé stante, in confronto a quanto un sistema dedicato potrebbe offrire. La possiamo ritenere una resa in linea con le aspettative, sia in termini di fascia di prezzo che di posizionamento sul mercato, senza eccessi, ma nemmeno senza defezioni particolari da segnalare.
All’interno dello XGIMI Elfin Flip troviamo un processore MediaTek MT9660, che presenta una configurazione di 2GB di RAM e 16GB di memoria interna, da utilizzare ad esempio per il download delle applicazioni, e non solo. La connettività è molto buona, con WiFi ac dual-band (fino a 5GHz) e bluetooth 5.1, mentre sulla parte posteriore trovano posto due connettori fisici: HDMI e USB.A.
Prestazioni e Sistema operativo
Il proiettore offre una resa visiva molto valida, paragonandola ad altri prodotti disponibili nella medesima fascia di prezzo, con nitidezza e dettaglio di buon livello, ma soprattutto colori che da un lato potrebbero apparire come particolarmente contrastati, anche se riescono a risultare più realistici di altri competitor. L’unico “limite” del prodotto è sicuramente legato alla luminosità massima, infatti 400 lumen ISO sono sufficienti per un utilizzo in una stanza buia, con la qualità che va calando ad esempio sfruttando il proiettore all’aperto o in stanze non al buio completo.
L’uso maggiormente consigliato è legato alla riproduzione video di vario genere, meno il gaming, in quanto in alcune occasioni abbiamo notato un piccolo trascinamento delle immagini, tanto da non essere perfettamente a fuoco in termini di reattività nel gaming. La distanza utilizzo, come anticipato, è variabile tra 80 e 150 pollici, ma aumentandola oltre i 110/120 pollici abbiamo notato il proiettore ridurre leggermente la qualità della riproduzione. Nulla da dire per quanto riguarda correzione trapezoidale, messa a fuoco o allineamento dello schermo, sono plus a tutti gli effetti e funzionano alla perfezione.
L’usabilità del prodotto è garantita in ogni ambiente, data una rumorosità tutt’altro che elevata, tale da non arrecare assolutamente fastidio in fase di utilizzo, anche durante la riproduzione di contenuti non particolarmente rumorosi. Il sistema operativo è XGIMI OS, la novità che allontana l’azienda dall’Android TV che abbiamo sempre visto in passato, ma che porta con sé un problema non di poco conto: la limitazione in termini di app di streaming installabili, oltre alle canoniche Prime Video, YouTube e Netflix. E’ presente difatti uno store proprietario sul quale sono presenti una serie di app che pochi conoscono, e che rappresenta a tutti gli effetti un limite importante, nonostante comunque nessuno vi vieti ad esempio di collegare una Fire TV Stick nella parte posteriore. In termini di funzionalità, XGIMI OS non porta con sé particolari novità rispetto agli standard, con interfacce pulite, ben organizzate, intuitive e facilmente fruibili anche da coloro che si interfacciano per la prima volta con l’OS dell’azienda.
Conclusioni e Prezzo
In conclusione XGIMI Elfin Flip è a tutti gli effetti un proiettore di alta qualità, che punta molto forte sul mettere a disposizione un design unico, una forte attenzione alla comodità e l’usabilità quotidiana, impreziosita da una buonissima resa video, in termini soprattutto di dettaglio e di nitidezza. La portabilità è il suo punto di forza, con le funzioni automatiche a rendere l’esperienza plug&play ed adatte a tutti. La scelta di abbandonare Android TV per XGIMI OS è sicuramente apprezzata, ma dall’altro lato porta con sé alcune limitazioni in termini di accessibilità software che gli utenti devono necessariamente conoscere, prima di effettuare l’acquisto; discorso simile per la luminosità massima di 400 lumen, sufficiente per l’utilizzo al buio completo, non adeguata per altre situazioni
Il prodotto recensito può essere acquistato ad un prezzo di listino di 399 euro su Amazon (link acquisto) e sul sito ufficiale, una cifra che possiamo ritenere più che adeguata alla tipologia, alla qualità e alla resa visiva dello stesso, pur ricordando i limiti software di cui vi abbiamo parlato in precedenza.