Oggi tutti noi abbiamo sentito parlare di Amazon, la nota azienda di e-commerce, della Silicon Valley, creata da Jeff Bezos. Ultimamente comunque ha prodotto dei dispositivi per la domotica che hanno fatto molto comodo agli utenti. Comunque Amazon Echo ed i suoi comandi vocali hanno subito una modifica che potrebbe non essere vista dagli utenti.
La privacy rimossa da Amazon Echo, vediamo che cosa sta succedendo sul territorio statunitense.
Dal 28 marzo, negli USA, molti modelli dei dispositivi Echo non avranno più la capacità di eseguire ed elaborare le richieste di Alexa, deviando così i comandi vocali a transitare nei server cloud dell’azienda. Questo cambiamento, confermato a The Verge da un portavoce di Amazon, è stato segnalato già da un utente su Reddit che ha pubblicato lo screenshot della comunicazione ricevuta direttamente da Amazon. La modifica è per l’Echo Dot di quarta generazione, l’Echo Show 10 e Show 15. Gli utenti che avevano impostato “non inviare registrazioni vocali” adesso nelle impostazioni troveranno settato “non salvare registrazioni vocali”. Questa differenza crea un radicale cambiamento nel trattamento dei dati vocali. Comunque le richieste elaborate nei server cloud di Amazon, come dichiara l’azienda verranno subito eliminate.
Anche le registrazioni salvate sui dispositivi locali saranno cancellate durante la transizione. Questo passaggio rappresenta un sostanziale cambiamento nella gestione della politica privacy dell’ecosistema Alexa. La decisione è stata presa dopo il lancio, avvenuto poche settimane prima, di Alexa+. Ovvero Alexa con integrata l’intelligenza artificiale. Amazon comunque giustifica la rimozione dell’elaborazione locale dicendo: “Mentre continuiamo ad espandere le capacità di Alexa con funzionalità di intelligenza artificiale generativa che dipendono dalla potenza di elaborazione del sicuro cloud Amazon, abbiamo deciso di non supportare più questa funzione“. Quest’affermazione evidenzia che con l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite ci saranno degli impatti sostanziale sulla gestione delle politiche privacy. Gli utenti Echo quindi si devono sforzare di accettare la decisione di Amazon per il transito dei loro dati vocali sui loro server cloud.
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