Il mondo dell’automobile sta cambiando rapidamente e le city car elettriche sembrano essere il futuro. Ma Toyota non è così convinta. L’azienda giapponese è tra le poche a restare cauta. Perché? Il CEO Yoshihiro Nakata e altri manager di Toyota Europe hanno messo in luce un ostacolo insormontabile: il costo delle batterie. Questi componenti sono ancora troppo costosi, e rendono difficile immaginare una city car elettrica accessibile e redditizia. Un prezzo inferiore ai 20.000 euro, per esempio, appare quasi irrealizzabile, considerando le attuali tecnologie.
Nel contempo, l’appeal di una city car elettrica non può essere ignorato. Le auto devono garantire un’autonomia sufficiente per un utilizzo quotidiano e ricariche rapide. Sono caratteristiche indispensabili per attrarre il consumatore, ma come ottenere tutto questo senza far lievitare il costo? Toyota sembra convinta che la formula non funzioni. Come si può mantenere un prezzo contenuto senza rinunciare a questi requisiti? La risposta, per ora, resta in sospeso.
Le scelte di Toyota per il futuro
Anche se c’è scetticismo, il mercato continua a evolversi. Mentre Toyota rallenta, altre case automobilistiche sono pronte a lanciarsi nel settore delle city car elettriche. Renault sta preparando una nuova Twingo elettrica, e anche Volkswagen ha in serbo una city car elettrica che costerà circa 20.000 euro. Dacia, a sua volta, promette un modello ancora più accessibile, con un prezzo che potrebbe sfiorare i 18.000 euro. Come reagirà Toyota a questa corsa? L’azienda giapponese non sembra preoccupata dalle sfide che arriveranno. Preferisce concentrarsi su segmenti più redditizi, come la Yaris elettrica, il cui lancio potrebbe avvenire in futuro, ma non immediatamente.
Intanto dalla Cina arriveranno nuove proposte. BYD, un nome che ormai tutti conoscono, è pronta a lanciare la sua Seagull in Europa. Un’altra city car elettrica che farà concorrenza a quelle europee. Ma come reagirà Toyota di fronte a questi cambiamenti? La domanda rimane aperta. La casa sembra preferire muoversi con passo leggero. Ma come reagirà davanti a una possibile svolta del settore? Il futuro delle city car elettriche potrebbe riservare sorprese e Toyota non può restare indifferente.