L’interesse per tale simbolo è cresciuto rapidamente. Twitter, ora rinominato “X” sotto la guida di Elon Musk, ha subito un profondo rebranding. Quest’ultimo ha finito per cancellare l’uccellino blu dalla sua identità visiva. Tale cambiamento radicale ha reso l’insegna un vero e proprio reperto del passato. Riguardo l’asta, al momento, l’offerta più alta per l’insegna si aggira intorno ai 23.831 dollari. Una cifra sorprendentemente bassa secondo molti esperti.
Si prevede, però, che il prezzo finale possa salire quando l’asta raggiungerà la sua fase conclusiva. L’interesse non è solo economico. Ma anche simbolico. L’acquirente diventerà il proprietario di un pezzo di storia digitale. Un oggetto che testimonia l’evoluzione di uno dei social network più influenti degli ultimi decenni. L’acquisto dell’insegna presenta anche alcune sfide logistiche. Chiunque si aggiudicherà l’oggetto dovrà affrontare il trasporto da San Francisco. Un’operazione che richiederà risorse economiche ed anche organizzative. L’insegna, infatti, è un’imponente struttura. Con circa 3,6 metri di altezza e oltre 250 chilogrammi di peso. Era esposta sul lato sud-est del quartier generale dell’azienda a San Francisco.
Indipendentemente dall’esito dell’asta, l’uccellino blu di Twitter continua a rappresentare un simbolo importante. Quest’ultimo rappresenta un’epoca digitale che, anche se ormai superata, lascia un’impronta indelebile nella storia della comunicazione globale. Non resta che attendere e scoprire come si concluderà l’asta.