Il settore dell’intelligenza artificiale sta assistendo ad un’imponente crescita. Tale evoluzione sta spingendo aziende come Google ad investire in tecnologie sempre più avanzate. Al centro di tali tecnologie ci sono le TPU (Tensor Processing Units). Si tratta di unità di calcolo specializzate. Sono progettate per gestire i dati e le operazioni necessarie per addestramento ed esecuzione dei modelli AI. Dal 2015, Google si è affidata alle TPU sviluppate in collaborazione con Broadcom. Eppure, un recente report della testata The Information suggerisce un possibile cambio di strategia.
Google: cambio di programma per la produzione di chip AI
L’azienda di Mountain View starebbe considerando MediaTek come nuovo partner per la progettazione di alcune parti delle sue TPU. Puntando a ridurre i costi di produzione e mantenere la propria competitività in un mercato sempre più affollato. Al momento, Broadcom co-progetta i chip AI di Google basandosi sulle specifiche fornite dalla stessa azienda. Mentre la produzione effettiva è affidata alla fonderia taiwanese TSMC.
MediaTek sembra offrire un’alternativa interessante, specialmente per il costo inferiore richiesto per i chip. Insieme ai solidi legami già stabiliti con TSMC. La collaborazione tra Google e MediaTek non sarebbe del tutto nuova. Già a gennaio, le due aziende avevano annunciato un progetto comune per la produzione di un chip dedicato alle smart home. La nuova collaborazione, però, spinge verso obiettivi più elevati. Ovvero progettare moduli I/O delle TPU, lasciando a Google il controllo della maggior parte del design e della qualità del prodotto finale.
L’intenzione dell’azienda di Mountain View, infatti, sembra essere quella di rafforzare la progettazione interna delle TPU. Con l’obiettivo di migliorare la propria efficienza. Riducendo anche i costi operativi. Il futuro di tale collaborazione è ancora incerto. Ma appare chiaro che Google sta cercando di ridurre la propria dipendenza da Broadcom e acquisire maggiore controllo sui propri strumenti. Suddetto approccio potrebbe rivelarsi vincente.