L’azienda di Mountain View starebbe considerando MediaTek come nuovo partner per la progettazione di alcune parti delle sue TPU. Puntando a ridurre i costi di produzione e mantenere la propria competitività in un mercato sempre più affollato. Al momento, Broadcom co-progetta i chip AI di Google basandosi sulle specifiche fornite dalla stessa azienda. Mentre la produzione effettiva è affidata alla fonderia taiwanese TSMC
.MediaTek sembra offrire un’alternativa interessante, specialmente per il costo inferiore richiesto per i chip. Insieme ai solidi legami già stabiliti con TSMC. La collaborazione tra Google e MediaTek non sarebbe del tutto nuova. Già a gennaio, le due aziende avevano annunciato un progetto comune per la produzione di un chip dedicato alle smart home. La nuova collaborazione, però, spinge verso obiettivi più elevati. Ovvero progettare moduli I/O delle TPU, lasciando a Google il controllo della maggior parte del design e della qualità del prodotto finale.
L’intenzione dell’azienda di Mountain View, infatti, sembra essere quella di rafforzare la progettazione interna delle TPU. Con l’obiettivo di migliorare la propria efficienza. Riducendo anche i costi operativi. Il futuro di tale collaborazione è ancora incerto. Ma appare chiaro che Google sta cercando di ridurre la propria dipendenza da Broadcom e acquisire maggiore controllo sui propri strumenti. Suddetto approccio potrebbe rivelarsi vincente.