Lo scorso anno, Bentley ha dato il suo addio al mitico ed amato motore W12, un simbolo della sua intera storia. Questo motore, che aveva segnato la prima generazione della Continental GT, è stato a lungo il protagonista di un’era. La decisione di abbandonarlo segna dunque una gran svolta per un brand che ha saputo coniugare lusso e prestazioni. Ora, quindi, cosa utilizza la Bentley invece del W12?
Il passaggio alla quarta generazione della Continental GT e alla Flying Spur ha portato con sé una novità importante. Al posto del potente W12, Bentley ha introdotto un V8 ibrido. Una scelta che non solo risponde alle nuove esigenze ecologiche, ma che mantiene intatta l’essenza della performance. Entrambi i modelli sono stati lanciati nelle versioni Speed e Mulliner. Sebbene siano versioni d’élite, il futuro prevede anche modelli più accessibili, in risposta a una domanda sempre più attenta ai costi. Eppure, i prezzi delle versioni Bentley più esclusive non sono abbordabili, come molte auto del brand del resto. La versione Speed, precisamente, parte da 306.250 dollari e la Mulliner che sfiora i 331.000 dollari.
L’elettrico Bentley partirà nel 2027?
Bentley non si ferma qui nel suo percorso evolutivo. Nonostante il forte investimento nelle nuove versioni ibride, il marchio guarda già al futuro, alla sostenibilità, all’elettrico e allo 0% di emissioni. La trasformazione del sito produttivo di Pyms Lane è iniziata. Il vecchio edificio A1, il più storico del sito, diventerà il cuore della produzione dei BEV (Battery Electric Vehicles). Questo nuovo progetto fa parte del piano strategico Beyond100+, che promette di rendere Bentley un brand completamente elettrico entro il 2035. Un passo coraggioso, anche se con qualche ritardo.
Il primo SUV urbano di lusso, descritto dalla stessa casa, rappresenterà una nuova era per Bentley. Sarà un crossover esclusivo, che unirà eleganza e sostenibilità. Eppure, non sarà disponibile prima del 2027. In questi dieci anni, Bentley si impegna a lanciare un nuovo modello ibrido o elettrico ogni anno. In una dichiarazione, il Dr. Frank-Steffen Walliser ha sottolineato l’importanza di questi cambiamenti. Il futuro del brand è scritto, ma riuscirà Bentley a mantenere intatta la sua tradizione di lusso e prestazioni anche senza endotermico?