giovedì, Marzo 27, 2025

L’UE vuole uniformare anche la ricarica wireless dopo lo standard USB-C

Dopo l’USB-C, l’UE propone uno standard unico anche per la ricarica wireless per tutti i dispositivi.

di Manuel De Pandis

ricarica wireless

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Secondo quanto riportato online, la Commissione Europea ha proposto un nuovo aggiornamento alla direttiva già in vigore sul caricatore unico. L’obiettivo è uniformare anche le tecnologie di ricarica wireless, imponendo l’adozione di standard comuni e interoperabili entro il 2027.

Il provvedimento segue il percorso già tracciato con l’introduzione dell’obbligo di porta USB-C per smartphone, tablet e altri dispositivi elettronici, che entrerà in vigore nel 2024. La nuova misura mira a evitare la frammentazione tecnologica anche nel settore della ricarica senza fili.

Verso uno standard unico anche per il wireless

Il documento diffuso dalla Commissione sottolinea l’esigenza di assicurare interoperabilità tra dispositivi e caricabatterie wireless, in modo che i consumatori non debbano acquistare accessori proprietari o compatibili solo con un marchio.

Non viene ancora indicato uno standard specifico, ma è probabile che l’UE punti su Qi2, evoluzione dello standard Qi promosso dal Wireless Power Consortium e supportato da diversi produttori, tra cui Apple. L’obiettivo è anche quello di ridurre i rifiuti elettronici, evitando la proliferazione di accessori inutilizzabili con dispositivi futuri.

Tempi e applicazioni

L’adozione obbligatoria dello standard comune per la ricarica wireless è prevista entro il 28 dicembre 2027, ma potrebbe avvenire in anticipo in caso di approvazione rapida da parte del Parlamento europeo e del Consiglio.

La norma riguarderà tutti i dispositivi che offrono funzionalità di ricarica senza fili, compresi smartphone, tablet, auricolari, dispositivi indossabili e altro ancora. L’intenzione è garantire coerenza normativa tra le varie modalità di ricarica disponibili.

Con la proposta di estendere la standardizzazione anche alla ricarica wireless, l’Unione Europea rafforza il suo impegno per una tecnologia più interoperabile, sostenibile e semplice per i consumatori. Dopo l’USB-C, anche il futuro della ricarica senza fili sarà guidato da regole comuni. Voi cosa ne pensate? Potrebbe risultare una mossa intelligente o la ritenete inutile? Fatecelo sapere; siamo curiosi di sapere il vostro pensiero.

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