Telegram ha raggiunto un traguardo notevole nella sua storia. La rinomata piattaforma di messaggistica infatti ha superato il miliardo di utenti attivi ogni mese. L’annuncio è stato dato direttamente dal fondatore, Pavel Durov, attraverso il suo canale personale. Con questo risultato, l’app si conferma così come la seconda più utilizzata al mondo. Ovviamente subito dopo WhatsApp. È però esclusa dal conteggio WeChat, particolarmente diffusa sul mercato cinese.
Whatsapp è ora una copia scadente e annacquata di Telegram
Oltre all’espansione del numero degli utenti, anche l’interazione con l’applicazione ha registrato un forte aumento. Ogni persona, in media, apre Telegram 21 volte al giorno e trascorre sulla piattaforma circa 41 minuti al giorno. Numeri che si riflettono anche nei risultati finanziari. Infatti nel 2024, Telegram ha generato ricavi per ben 547 milioni di dollari. Un successo che, secondo Durov, segna solo l’inizio di un percorso destinato a far crescere ancora di più la piattaforma. L’imprenditore ha sottolineato anche come il modello di business adottato da Telegram stia funzionando. Cosicché l’ azienda possa continuare a restare indipendente e di mantenere alta la qualità del servizio offerto.
Il fondatore di Telegram non si è limitato a celebrare il successo della sua piattaforma. Anzi ha colto l’occasione per attaccare apertamente la concorrenza. Nel suo messaggio, Durov ha criticato aspramente WhatsApp. Arrivando a definirla come una mera imitazione di Telegram, ma con una qualità inferiore. Ha poi continuato sostenendo che molti sono stati coloro che hanno cercato di copiare le ultime novità introdotte dall’ all. Magari investendo miliardi in campagne di lobbying e marketing. Pare però che abbiano rovinosamente fallito. Infatti, a differenza della sua principale rivale (WhatsApp), Telegram ha mantenuto indipendenza e identità, senza cedere alle pressioni di grandi gruppi economici.
Secondo il fondatore, la piattaforma di Meta non è riuscita a offrire lo stesso livello di innovazione e libertà che caratterizza Telegram. Il tono delle sue dichiarazioni lascia intendere che non si accontenterà del secondo posto nel mercato delle app di messaggistica. Anzi, nel finale del suo messaggio ha rilanciato la sfida con una frase che suona come un chiaro avvertimento a WhatsApp: “Siamo appena all’inizio”. Durov punta chiaramente a far diventare Telegram l’app di messaggistica più usata al mondo.