Anche se la chiamata arriva da un numero con prefisso italiano (+39), che potrebbe sembrare rassicurante, i segnali di allarme sono molteplici. Innanzitutto, dopo l’annuncio iniziale, la voce registrata prosegue con la proposta di aggiungere un numero su WhatsApp, promettendo un premio di 5 euro. Il passo successivo è invitare la vittima a continuare la conversazione tramite la piattaforma di messaggistica. Dove potrebbero essere richieste ulteriori informazioni personali. È proprio questo il cuore della truffa. Ovvero indurre la persona a condividere dati sensibili. Come numeri di carta di credito, informazioni bancarie o anche dettagli relativi alla propria identità. Una volta ottenuto tutto ciò i truffatori potranno sfruttarli per scopi illeciti
. Come ad esempio furti di denaro o frodi online.Il primo passo per difendersi da queste minacce è non rispondere mai a chiamate da numeri sconosciuti. Soprattutto quando si tratta di messaggi registrati. Anche se il prefisso italiano potrebbe sembrare una garanzia di sicurezza, non è mai un segnale sufficiente per fidarsi di una proposta di lavoro non richiesta. Se la telefonata riguarda un’opportunità di lavoro, è sempre meglio ricercare il nome dell’azienda online e contattarla tramite canali ufficiali. Magari attraverso il sito web o i numeri di telefono pubblicati.
Ancora, è fondamentale evitare di aggiungere numeri sconosciuti su WhatsApp o altre piattaforme di messaggistica. Anche se viene promessa una ricompensa. Questi numeri potrebbero essere utilizzati per raccogliere informazioni private. Infine, se si sospetta di essere stati vittima di una truffa, è importante segnalarlo alle autorità competenti. Poi se necessario, bloccare il numero o l’account coinvolto.