Continua a rallegrare i suoi utenti Netflix, in quanto ha appena lanciato il supporto all’HDR10+. Questa qualità garantisce quindi delle immagini ancor più nitide ed immersive. Con questa novità, la visione sarà molto più chiara e fedele alla realtà.
Fino ad oggi Netflix offriva già i formati HDR10 e Dolby Vision, ma con HDR10+ si alza ancora l’asticella. La novità è possibile grazie anche al codec AV1, che comprime meglio i video senza sacrificare la qualità. Questo significa che si può guardare uno show in 4K senza consumare troppi giga, un bel vantaggio per chi guarda da smartphone o tablet.
Cosa serve per vedere in HDR10+
Niente di complicato: basta avere un abbonamento Netflix Premium e un dispositivo compatibile con HDR10+ e il codec AV1. La maggior parte dei telefoni recenti, molte smart TV moderne e alcuni tablet supportano già tutto questo. E non c’è nulla da attivare manualmente: se il tuo dispositivo è adatto, lo streaming parte automaticamente nel formato migliore disponibile.
Cosa cambia con l’HDR10+
A livello pratico, l’HDR10+ regola luminosità e contrasto in base a ogni singolo fotogramma. Questo si traduce in neri più profondi, colori più vivi e in generale una resa molto più cinematografica. Finalmente, anche quelle scene girate con luce minima – che prima sembravano solo buio pesto – si potranno godere come si deve.
Per ora, solo una selezione di titoli è disponibile in HDR10+, ma l’idea è quella di estendere piano piano la compatibilità a gran parte del catalogo.
Netflix aveva introdotto l’HDR già nel 2016 con la serie “Marco Polo”. Da allora, ha fatto passi avanti continui. Questa nuova aggiunta mostra ancora una volta quanto la piattaforma punti a offrire un’esperienza sempre più curata per chi ama guardare film e serie con una qualità da cinema. Tutto sembra dunque in fase di miglioramento, anche in vista degli upgrade fatti dalle piattaforme rivali.