Oltre alla rivalutazione, la piattaforma è impegnata in un nuovo round di finanziamento primario. Ciò con l’obiettivo di raccogliere circa 2 miliardi di dollari. Tali fondi serviranno soprattutto per ripagare oltre un miliardo di dollari di debiti subordinati contratti da Musk per completare l’acquisizione di X. Nonostante un calo iniziale delle entrate, ora la piattaforma sta mostrando segni di ripresa.
A tal proposito, Musk continua ad esplorare nuovi modelli di business per X. La CEO Linda Yaccarino ha annunciato il lancio imminente di X Money. Un servizio di portafoglio digitale sviluppato con Visa. Inoltre, l’integrazione con xAI sta avanzando rapidamente, con il lancio di Grok 3. Il chatbot AI per gli utenti premium promette di rivoluzionare sia l’offerta pubblicitaria che i servizi della piattaforma.
Un altro elemento chiave nella ripresa di X è stato il supporto degli investitori. Le principali banche di Wall Street, hanno venduto quasi tutto il debito di 12,5 miliardi di dollari contratto da Musk. Tra gli istituti coinvolti ci sono Morgan Stanley, Bank of America e Barclays, L’interesse degli investitori, inoltre, è cresciuto dopo la vittoria elettorale di Donald Trump. Rafforzando la fiducia nel futuro della piattaforma. Con tali premesse, X promette di migliorare ulteriormente. A tal proposito, sarà interessante osservare come la piattaforma continuerà ad evolversi nei prossimi anni.