A quanto pare, Apple ha deciso di darci un taglio, nonostante l’arrivo di Apple Intelligence, l’azienda di Cupertino consapevole del suo profondo ritardo nel mondo dell’intelligenza artificiale ha deciso di potenziare il proprio arsenale a disposizione portando avanti un investimento che da solo rappresenta la forte intenzione dell’azienda di recuperare il terreno perso e soprattutto di diventare assolutamente indipendente in merito all’allestimento e all’addestramento dei linguaggi di grandi dimensioni.
L’investimento mostruoso
L’analista di Loop Capital Ananda Baruah, Patrick Seitz, ha rivelato che Apple sarebbe in procinto di ordinare sistemi NVIDIA GB300 NVL72 per un valore complessivo di circa un miliardo di dollari, nello specifico, parliamo di 250 server progettati appositamente per l’intelligenza artificiale dal costo che oscilla tra i 3,7 e i 4 milioni di dollari l’uno.
All’interno di questo progetto, poi Apple ha deciso di farsi affiancare da due nomi decisamente di primissimo livello che da molto tempo si occupano di infrastrutture hardware per quanto riguarda l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale generativa, stiamo parlando di Dell Technologies e Super Micro Computer.
Tutto ciò denota l’impegno deciso e convinto di Apple ad azzerare il gap presente con le altre realtà, tale consapevolezza potrebbe essere arrivata dopo l’obbligato rinvio di Siri potenziata dall’intelligenza artificiale al 2027, effettivamente si tratta di un periodo particolare per la nota azienda, dal momento che quest’ultima ha preparato il terreno per l’arrivo di tantissime novità Basate sull’intelligenza artificiale senza però effettivamente trovarsi con tali novità pronte ad un consumo di massa tranquillo ed efficiente, probabilmente Apple ora vuole porre un cerotto che sia la base fondante per un futuro proficuo basato per l’appunto su queste nuove tecnologie, un investimento del genere non è nient’altro che la prova tangibile di un cambio di rotta evidente sul quale l’azienda di Cupertino punterà tutte le proprie risorse dal momento che i suoi prodotti non possono non godere degli ultimi ritrovati in ogni campo.