In queste ore sta circolando un problema piuttosto insolito che riguarda Google Chrome, il browser più usato al mondo. Diversi utenti stanno segnalando difficoltà nell’installazione su PC Windows, con un errore che impedisce l’apertura del file di setup. Il caso è emerso su Reddit e poi rilanciato da Windows Latest, dove stanno aumentando i messaggi da parte di chi non riesce a portare a termine l’installazione.
Il messaggio che compare è chiaro, ma non troppo utile:
“Questa app non può essere eseguita sul tuo PC. Per trovare una versione per il tuo PC, contatta l’editore del software.”
In tanti raccontano la stessa esperienza: c’è chi ha appena acquistato un nuovo portatile, chi ha formattato il proprio computer, e chi semplicemente ha deciso di reinstallare Chrome da zero. In tutti i casi, il risultato è identico: l’installer non parte.
Il problema sembra legato all’architettura dell’installer
L’ipotesi più accreditata è che Google stia distribuendo per errore la versione ARM del file ChromeSetup.exe anche ai PC con processore Intel o AMD, basati su architettura x64. In pratica, un file pensato per i laptop con chip Snapdragon, come alcuni Surface recenti, verrebbe scaricato anche da chi usa dispositivi completamente diversi. Ed è proprio questo a generare l’errore di compatibilità.
Non si tratta di un bug di Windows, ma di una classica incompatibilità tra sistema operativo e applicazione. In questi casi, Windows blocca automaticamente l’apertura dell’app per evitare danni o malfunzionamenti.
La soluzione temporanea: usare l’installer offline
Fino a quando Google non correggerà il problema, la soluzione più semplice è scaricare l’installer offline. Basta andare alla pagina ufficiale di Chrome, scorrere fino alla sezione “Famiglia Chrome”, cliccare su “Altre piattaforme” e selezionare la versione giusta per “Windows 10/11 64-bit”. Questo file è pienamente compatibile con i computer Intel e AMD.
Il download alternativo funziona senza problemi e permette di installare il browser come sempre. Resta ora da capire se e quando Google interverrà per sistemare la versione standard del suo installer.
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