Nella scorsa settimana è accaduto un fatto abbastanza anomalo riguardante i voli che fa riflettere su determinate situazioni che inizialmente sembrano banali. Un volo Air France stata transitando da Parigi verso l’ arcipelago della Guadalupa, quando è dovuto tornare indietro a causa della perdita di un cellulare da parte di un passeggero. Questo ha fatto perdere molto tempo all’ equipaggio di Air France che ha dovuto accumulare un ritardo a causa di questo. Oltre a questo sono stati sprecati circa 9000 euro di carburante per questa tratta.
Il problema principale è derivato dalla pericolosità dello smartphone e dalla sua possibilità di poter causare qualche problema all’ aereo. Il problema dello smarrimento non è ancora chiaro ma in condizioni simili l’ equipaggio non avrebbe potuto fare diversamente. Questo fa riflettere molto sulla possibilità di creare dei regolamenti che ne stabiliscano l’ utilizzo e il suo trasporto. Anche perché data la società in cui viviamo, molte persone lo tengono sempre a portata di mano, per cui non era nato questo dubbio. Ma date le circostanze che si sono verificate, sembra che sia necessaria una maggiore attenzione a questi fatti.
Air France, nuove soluzioni a problemi simili
Il problema del cellulare perduto non è un fatto da sottovalutare se pensiamo ai danni che provocherebbe se prendesse fuoco la sua batteria. Per questo motivo l’ aereo è dovuto tornare indietro per risolvere prima la questione dello smartphone. Questo ha creato un po’ di disagio per i passeggeri poiché è stato calcolato un ritardo di 4 ore. Il fatto in questione evidenzia alcune criticità del trasporto aereo nei confronti degli smartphone. Questo a causa delle possibili situazioni spiacevoli che potrebbero venirsi a creare se una batteria prendesse fuoco.
Dopo questo evento ci sono molte perplessità sulle future vicende che dovrebbero regolamentare gli smartphone a bordo dei voli pubblici e privati.