Google Gemini
L’ecosistema Gemini si arricchisce con una serie di novità visibili e funzionali, attualmente in fase di rollout per un numero crescente di utenti. Tra i principali cambiamenti spicca l’introduzione di un menu rinnovato per l’aggiunta di immagini e file, pensato per rendere l’interazione con il modello AI ancora più immediata e versatile.
L’interfaccia consente ora di allegare contenuti visivi o documenti con un solo tocco, grazie a una nuova icona visibile accanto al campo di inserimento del testo. Il sistema supporta l’elaborazione di foto, PDF e altri tipi di file, permettendo agli utenti di porre domande e ricevere risposte contestuali basate su contenuti caricati.
Più controllo e accessibilità per ogni utente
Oltre al nuovo menu di caricamento, Google ha iniziato ad abilitare anche le funzioni “Overview” e “Recap” vocali, due strumenti che sintetizzano rapidamente il contenuto di una conversazione o di un documento lungo, utilizzando l’output audio. Questa opzione, pensata per l’accessibilità ma utile anche in mobilità, consente di ascoltare un riassunto vocale, anziché leggerlo.
Gemini diventa quindi più adattabile alle esigenze degli utenti, offrendo modalità alternative di interazione, anche per chi preferisce ricevere informazioni in formato sonoro.
Miglioramenti a Canvas e rollout dei modelli avanzati
Tra le novità segnalate, anche un aggiornamento a Gemini Canvas, lo spazio di lavoro visivo e testuale introdotto per facilitare le sessioni più lunghe o collaborative. L’interfaccia è stata rifinita, con pulsanti più visibili e una maggiore stabilità generale durante l’uso.
Contestualmente, Google sta ampliando il rollout dei modelli linguistici più avanzati, disponibili per un numero crescente di account, specialmente per chi ha attivato Gemini Advanced, la versione potenziata con funzionalità extra e accesso a modelli multimodali.
La distribuzione delle novità è in corso e, come avviene spesso per i servizi Google, sarà progressiva e legata alla regione, al tipo di account e alla versione attiva di Gemini.
Con il nuovo menu per immagini e file, l’introduzione dei recap vocali e l’espansione di Canvas, Gemini diventa più completo e personalizzabile, confermando la volontà di Google di offrire un assistente AI sempre più accessibile, flessibile e multimodale.