Facebook, con un sorprendente cambio di rotta, ha annunciato il lancio di una nuova versione della sezione Amici. Disponibile inizialmente per gli utenti negli Stati Uniti e in Canada, segna l’inizio di un viaggio verso un ritorno alle origini della piattaforma, così come la conoscevamo un tempo. Meta ha ammesso che negli ultimi anni l’espansione in aree come Gruppi, Video e Marketplace ha portato a una perdita di autenticità. Insomma, il Facebook creato ormai anni fa manca da un pezzo. Cos’è rimasto delle interazioni personali? Cosa c’è ancora di ciò che rendeva unico Facebook? Meta riconosce che la “magia degli amici” è andata perduta, offuscata da contenuti suggeriti dall’algoritmo e da distrazioni che hanno allontanato gli utenti dal loro vero obiettivo: connettersi con le persone reali. Con il nuovo tab, Facebook tenta di riportare la socialità al centro. L’obiettivo dichiarato è chiaro: ridare valore alle connessioni genuine, trasformando nuovamente la piattaforma in uno spazio in cui le persone si incontrano, non solo perdersi in contenuti.
Una nuova esperienza senza distrazioni: avremo il Facebook delle origini?
La nuova scheda Amici rivoluziona completamente l’esperienza utente, eliminando ogni interferenza da parte di contenuti suggeriti o provenienti da sconosciuti. Chi ricorda i primi anni di Facebook sentirà una certa nostalgia. Meta promette una panoramica continua che raccoglierà post, storie, reel, compleanni e richieste di amicizia. Il tutto sarà accessibile da un unico spazio, visibile direttamente dalla barra di navigazione o nella sezione Preferiti.
Per gli utenti che vogliono mantenere questo spazio sempre a portata di mano, Meta offre la possibilità di “fissare” il nuovo tab nella barra di navigazione personalizzata. Una mossa semplice ma simbolica: riportare l’attenzione sugli amici, proprio come un tempo. Ma tutto questo sarà davvero sufficiente a riportare Facebook al suo antico splendore? Meta, consapevole delle sfide, promette ulteriori aggiornamenti. Il cammino verso il recupero dello spirito originale è appena iniziato, ma la volontà di restituire agli utenti un’esperienza più umana sembra chiara. In fondo, non era proprio questo il cuore dei social? Non tanto sfoggiare sé stessi, ma stringere amicizie e connettersi con altri.