Samsung continua a lavorare per migliorare le proprie funzioni. A tal proposito, sta accelerando il processo di espansione di Now Bar. Quest’ultima è stata introdotta con l’aggiornamento One UI 7.0 e disponibile inizialmente sulla serie Galaxy S25. Tale funzione, progettata per migliorare l’esperienza utente, sta guadagnando terreno in Corea del Sud. Ciò grazie all’integrazione di app locali di terze parti. Come KakaoT e Naver Sports.
Samsung: nuove opzioni in arrivo per Now Bar
KakaoT, uno dei servizi di trasporto privato più utilizzati nel paese. Quest’ultimo sfrutta Now Bar per fornire aggiornamenti in tempo reale sullo stato del veicolo prenotato, i tempi di arrivo e la durata del tragitto. Gli utenti potranno persino accedere a opzioni di trasporto alternative, come moto-taxi e autisti delegati, direttamente dalla barra inferiore dello schermo. Allo stesso tempo, Naver Sports consente agli appassionati di seguire le proprie squadre preferite con notifiche immediate sui risultati delle partite di calcio, baseball, basket e pallavolo.
Al momento, Now Bar supporta 11 servizi in Corea del Sud, anche se la maggior parte sono applicazioni proprietarie di Samsung e Google. Tra le poche eccezioni figurano Baedal Minjok, il più popolare servizio di food delivery del paese. Con Kakao Navi e Naver Maps, utilizzati per la navigazione. A tal proposito, Samsung ha dichiarato di voler ampliare l’ecosistema di app compatibili. Includendo software di terze parti di rilievo nei vari mercati.
L’obiettivo principale dell’azienda è quello di rendere Now Bar un vero e proprio hub dinamico. In grado di offrire funzionalità contestuali senza richiedere l’apertura delle singole applicazioni. Grazie all’integrazione con Cross-App Action e l’assistente vocale Bixby, gli utenti possono impartire comandi complessi che coinvolgono più applicazioni in modo fluido e immediato.
Samsung ha confermato che l’espansione di Now Bar avverrà gradualmente. Con un focus sull’adattamento alle necessità specifiche di ciascun mercato. Ciò significa che nei prossimi mesi sarà possibile assistere all’integrazione di servizi occidentali più diffusi. A seconda della disponibilità e delle partnership strategiche in corso.