TikTok resta al centro del dibattito politico americano. Si avvicina la scadenza dell’ordine esecutivo firmato da Donald Trump. Ciò porta a nuove preoccupazioni. Tre senatori democratici hanno chiesto un intervento diretto del Congresso. Ciò per regolamentare in modo definitivo la situazione. La principale paura riguarda la possibilità che il Dipartimento di Giustizia possa intraprendere azioni legali. Indirizzate contro le aziende che collaborano con TikTok. Mettendo a rischio colossi tecnologici come Google ed Apple. Nonostante Trump abbia rassicurato più volte che ciò non accadrà, la minaccia di multe salatissime – fino a 850 miliardi di dollari – incombe su tali società.
TikTok: il futuro della piattaforma negli USA
Uno dei principali sostenitori di un’estensione del termine è il senatore democratico Ed Markey. Quest’ultimo ha proposto l’Extend the TikTok Deadline Act per posticipare la scadenza di 270 giorni. Eppure, la Casa Bianca ha scelto un’altra strada, ignorando l’opzione di un’estensione di 90 giorni che la legge prevede. La situazione prevede diverse possibilità per TikTok.
Una delle opzioni riguarda la possibilità di una nuova proroga. Permettendo ai negoziati di proseguire e cercare una soluzione più definitiva. L’alternativa sarebbe rendere TikTok conforme alle leggi statunitensi. Una possibilità che potrebbe concretizzarsi attraverso un accordo con Oracle. L’azienda di Larry Ellison potrebbe assumere il ruolo di garante per la sicurezza dei dati degli utenti statunitensi, senza però acquisire l’algoritmo proprietario di ByteDance. Mantenendo così un legame indiretto con la Cina.
La questione non riguarda solo il futuro della piattaforma, ma anche i principi di regolamentazione del settore tecnologico. Oltre che il bilanciamento tra sicurezza nazionale e libertà di mercato. Il destino di TikTok negli Stati Uniti rimane dunque incerto. Sarà il Congresso a decidere se salvare l’applicazione con un compromesso politico o se intraprendere una strada più drastica che potrebbe portare alla sua definitiva esclusione dal mercato americano. Non resta che attendere e scoprire cosa accadrà alla piattaforma.