Gli smartphone compatti sono apprezzati da un numero non indifferente di utenti ma la tendenza degli ultimi anni si muove in maniera totalmente opposta. Le aziende propongono dispositivi dal display sempre più grande e non sono pochi i colossi impegnati nella realizzazione di smartphone dalla superficie d’utilizzo molto ampia e capace di ripiegarsi più volte su se stessa al fine di contenere le dimensioni quando non in utilizzo. In tal senso, Apple si trova in un momento di stasi, ben decisa a non tornare indietro per produrre nuove variante di iPhone mini ma ancora lontana dalla creazione del suo primo iPhone Fold.
Addio iPhone mini: Apple non realizzerà più melafonini compatti
Gran parte degli smartphone attualmente in commercio mira a conquistare gli utenti tramite dei display dalle dimensioni decisamente generose, trascurando quella porzione di pubblico affezionata ai dispositivi maneggevoli. Questi ultimi rimarranno delusi, infatti, dall’ultimo rapporto condiviso da Mark Gurman, secondo il quale Apple non proporrà iPhone mini né modelli abbastanza compatti da poter anche solo ricordare la versione inaugurata qualche anno fa con il lancio degli iPhone 12. Ottenere un dispositivo con display inferiore ai 6,00 pollici sarà quindi molto complesso poiché gran parte dell’attenzione dei colossi del settore sembra essere rivolta agli utenti interessati ai display ampi, utili per guardare video e film o per il gaming. A sostegno della tendenza vi è, inoltre, l’utilizzo sempre più frequente degli smartphone per la registrazione di video o per effettuare scatti fotografici.
Gli utenti appassionati a iPhone mini dovranno quindi rinunciare definitivamente al loro amato melafonino e sperare in un inversione della tendenza, che potrebbe in futuro convincere Apple a proporre nuovamente dei dispositivi simili. Al momento, infatti, soltanto il nuovo arrivato, l‘iPhone 16e, potrebbe dimostrarsi convincente, con il suo display da 6,1 pollici, pur essendo parecchio distante dai 5,4 pollici di iPhone 13 mini.