Tale cambiamento chiarisce un aspetto controverso delle ultime settimane. Ovvero l’assenza della nuova architettura Oryon, caratteristica tipica dei modelli Elite. Qualcomm ha dunque scelto di differenziare in modo netto la propria serie. Mantenendo una linea di continuità con la generazione precedente e posizionando il nuovo SoC in un settore specifico.
Le novità però non si fermano al nome. La scheda tecnica del nuovo Snapdragon infatti conferma un’architettura rivista. La quale include una CPU strutturata su quattro cluster distinti. Ovvero. un core Cortex-X4 da 3,21 GHz, tre Cortex-A720 da 3,01 GHz, due Cortex-A720 da 2,8 GHz e altri due Cortex-A720 da 2,02 GHz. La scelta di Qualcomm
di abbandonare i core Cortex-A520 a favore di una soluzione interamente basata su Cortex-A720 promette un importante miglioramento delle prestazioni multi-core rispetto alla generazione precedente.Un’altra caratteristica che rende il nuovo Snapdragon 8s Gen 4 particolarmente interessante è la GPU Adreno 825. Quest’ ultima deriva dalla potente Adreno 830 della serie Elite ma con prestazioni leggermente ridotte. I primi benchmark però suggeriscono che sarà più veloce della GPU integrata in Snapdragon8 Gen3. Un dettaglio che la pone tra le soluzioni più competitive del mercato. Oltre a ciò, il chip dispone anche di 8MB di cache L3 e 6MB di cache SLC, con punteggi su AnTuTu che dovrebbero superare i 2 milioni. Se inizialmente il processore sembrava una versione meno ambiziosa dei modelli di punta, le nuove specifiche lo rendono invece un’opzione estremamente competitiva per gli smartphone in uscita ad aprile.