Continuano nello sviluppo le numerose schede video, che non smettono mai di stupirci con tutta la loro nuova tecnologia e funzionalità. Problemi risultano invece per la serie RTX 4000.
Quest’ultima sta riscontrando alcuni problemi segnalati più volte da numerosi possessori.
RTX 4000, problemi in arrivo?
I vari problemi di stabilità condotti nei driver di NVIDIA sembrerebbero seminare il caos tra gli utenti. Da diversi mesi, i possessori di GPU RTX delle serie 30 e 40 stanno segnalando un crash di sistema, diverse schermate nere e blocchi improvvisi, senza avere una soluzione al tutto. L’attenzione dell’azienda sembra concentrata esclusivamente alla nuove RTX 50, tralasciando i numerosi utenti con hardware meno recente abbandonati a soluzioni temporanee.
L’inizio del problema sembra risalire a fine gennaio 2024, soprattutto quando NVIDIA ha rilasciato il driver 572.16 della serie R570, sviluppato per supportare le RTX 50. Un aggiornamento che ha portato instabilità anche per le GPU meno recenti come ad esempio le RTX 4000.
La situazione attuale anche per le RTX 4000 sembra aver raggiunto un punto davvero critico, quando addirittura un utente ha deciso di raccogliere e documentare le decine di testimonianze, creando anche un dossier sui problemi che si sono riscontrati. Le segnalazioni sembrano portare tutti agli stessi risultati come: schermate blu, crash improvvisi che poi necessitano del riavvio del sistema e congelamenti totali durante l’utilizzo di app.
La parte che infastidisce maggiormente la community è l’indifferenza dell’azienda. Infatti dopo gli svariati problemi riscontrati nei tre mesi, NVDIA non ha comunicato la presenza di bug specifici per la serie RTX 4000 e 3000. Può sembrare che le varie segnalazioni siano completamente ignorate, focalizzandosi solo sulle correzioni pe la serie RTX 50.
Normalmente la comunità continua con impazienza un riconoscimento del problema per avere un aggiornamento driver che vada a rivolvere il problema di instabilità. Permettendo così a tutti gli utenti di poter utilizzare le proprie schede grafiche al pieno delle loro potenzialità.
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