Apple porta svolta nel mondo dell’intelligenza artificiale con Apple Intelligence, un sistema che unisce potenza, privacy e personalizzazione. Con l’arrivo su iOS 18.4, iPadOS 18.4 e macOS Sequoia 15.4, l’assistente intelligente si espande in nuove lingue e arriva finalmente nell’Unione Europea, compresa l’Italia. Ora gli utenti possono riscrivere testi, modificare immagini e interagire con Siri in maniera ancor più naturale, tutto nel rispetto della riservatezza.
Apple Intelligence cambia anche il modo di scrivere. Ogni parola può essere riscritta, rivista o riassunta con strumenti intuitivi e precisi. Che si tratti di un’email di lavoro o di un messaggio informale, l’utente può adattare il tono e la struttura con un semplice tap. Le correzioni grammaticali sono immediate, mentre i suggerimenti di miglioramento sono spiegati con chiarezza. La possibilità di riassumere lunghi testi in pochi secondi offre un vantaggio incredibile per chi gestisce informazioni complesse. Anche la comunicazione visiva cambia di molto. Con Image Playground, si possono creare immagini originali in pochi istanti. Dai disegni dettagliati alle illustrazioni stilizzate, ogni idea prende forma con un realismo sorprendente. Attraverso le Genmoji, poi, le emoji diventano personalizzabili, trasformando ogni conversazione in un’esperienza ancora più espressiva.
Foto e ricordi più vivi che mai con Apple Intelligence
Le immagini raccontano storie, ma quante volte dettagli indesiderati rovinano uno scatto perfetto? Con la funzione in Apple Ripulisci, si possono eliminare elementi di disturbo dalle foto senza alterarne l’autenticità. Basta un gesto per mantenere intatti i ricordi più belli. La funzionalità Ricordi cambia poi la gestione delle immagini. Basta una descrizione e il sistema seleziona le foto e crea un video emozionante, con un arco narrativo che restituisce tutta la magia di quei momenti. La ricerca su Apple diventa ancora più intuitiva: digitare “bambino che ride sulla spiaggia” basta per trovare l’immagine giusta, anche nei video.
Siri si trasforma, diventa più naturale e flessibile, capace di comprendere il contesto e seguire una conversazione senza perdere il filo. Il design cambia: un bagliore colorato illumina lo schermo quando è in ascolto, regalando un’interazione più coinvolgente. L’integrazione in Apple di ChatGPT porta un ulteriore passo avanti. Siri suggerisce quando utilizzare l’intelligenza avanzata di OpenAI, permettendo di ottenere risposte più dettagliate senza cambiare app. Il controllo resta nelle mani dell’utente, che può scegliere quando e come attivare questa funzionalità. Apple Intelligence non è solo potenza, ma anche sicurezza. L’elaborazione avviene in gran parte sul dispositivo, e, quando serve il cloud, Private Cloud Compute garantisce che nessun dato venga conservato o esposto. Un’intelligenza artificiale Apple che ha tutto: tecnologia avanzata, privacy garantita ed un utilizzo avanguardistico.