sabato, Aprile 5, 2025

Meta AI arriva su WhatsApp: tra novità e polemiche

L'Intelligenza artificiale di Meta sbarca su WhatsApp in Europa, ma le reazioni degli utenti sono contrastanti

di Ilenia Violante
WhatsApp

L’IA di Meta fa il suo ingresso ufficiale su WhatsApp anche in Italia e nei Paesi dell’Unione Europea. Nelle ultime ore, alcuni utenti hanno trovato nell’app un nuovo pulsante dedicato alle interazioni con “Meta AI”. Ovvero un assistente virtuale basato sul modello Llama 3.2.

L’icona e un cerchio blu posizionato nell’angolo inferiore destro dell’interfaccia e consente l’accesso diretto alla funzione. Dopo un primo blocco per questioni di privacy, l’IA torna ora disponibile, ma non senza sollevare alcune critiche. Sui social network, infatti, molti cercano già un modo per disattivare l’assistente. Poiché sono preoccupati dalla sua presenza permanente sull’app di messaggistica.

Le problematiche di Metà AI su WhatsApp

Aprendo la chat di WhatsApp con Meta AI, viene visualizzato subito un messaggio che chiarisce le modalità d’uso e le limitazioni sulla privacy. Secondo l’informativa, il servizio non può accedere alle conversazioni private, protette dalla crittografia end-to-end. In più può elaborare solo i messaggi ricevuti direttamente dalle persone. Si avverte però di evitare comunque di condividere dati sensibili, poiché alcune informazioni potrebbero essere utilizzate e condivise con partner selezionati per migliorare le risposte dell’IA. Chi chiede all’assistente se può essere disabilitato ottiene una risposta chiara. Cioè che non è possibile rimuoverlo, ma solo ignorarlo.

MetaAI si espande su più piattaforme

La nuova funzione di intelligenza artificiale però non sarà limitata solo a WhatsApp. Meta AI infatti sarà introdotto anche nelle chat di Messenger e nei messaggi diretti di Instagram. Per attivarlo, basterà digitare “@MetaAI” seguito da una domanda all’interno delle chat di gruppo. Tale funzione offre un supporto per organizzare eventi, trovare informazioni sul web e suggerire contenuti pertinenti alle conversazioni.

L’obiettivo dell’azienda è quindi quello di cercare di rendere questo tipo di tecnologia accessibile a un numero sempre maggiore di persone già nei prossimi mesi.
Il lancio dell’IA in Europa è avvenuto con ritardo rispetto ad altre aree del mondo. Nel 2024, infatti, Meta AI era stato bloccato a causa delle preoccupazioni sollevate dall’Autorità irlandese per la protezione dei dati. Inizialmente, la società prevedeva di utilizzare dati pubblici degli utenti europei per addestrare i suoi modelli, una pratica contestata dalle autorità. La versione attuale, però, non sfrutta informazioni personali raccolte da Facebook o Instagram.

Meta AI è già attivo in oltre 100 Paesi, con più di 700 milioni di utenti mensili. Il colosso di Menlo Park punta a espandere ulteriormente l’assistente digitale. Affermando di voler rivoluzionare il modo in cui le persone interagiscono online. Ad ogni modo, come già accennato, nonostante il grande sviluppo tecnologico, le questioni legate alla privacy rimangono un problema ancora da affrontare per molti.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

2012 – 2023 Tecnoandroid.it – Gestito dalla STARGATE SRLS – P.Iva: 15525681001 Testata telematica quotidiana registrata al Tribunale di Roma CON DECRETO N° 225/2015, editore STARGATE SRLS. Tutti i marchi riportati appartengono ai legittimi proprietari.

Questo articolo potrebbe includere collegamenti affiliati: eventuali acquisti o ordini realizzati attraverso questi link contribuiranno a fornire una commissione al nostro sito.