Il mondo della telefonia recentemente ha visto un importante cambiamento sconvolgere il panorama delle aziende italiane, stiamo parlando infatti dell’ingresso come azionista di maggioranza di poste italiane all’interno di TIM, l’ente nazionale vestito di giallo infatti ha acquisito la percentuale che gli serviva dalla francese Vivendi per poter arrivare al 24,98% di quote totali per fregiarsi di tale titolo, ora ovviamente, a conti fatti, tutti gli utenti si stanno interrogando su cosa accadrà dopo questo cambiamento così importante e se effettivamente quest’ultimo è un bene oppure no, cerchiamo di fare delle ipotesi insieme per capire che cosa accadrà e soprattutto cosa potrebbe cambiare per gli utenti finali.
Tim e Poste in sinergia
Nello specifico l’acquisizione di questa quota e di questo ruolo potrebbe giovare a entrambe le parti, nello specifico in molti credono che entrambe le società trarranno il meglio l’una dall’altra per potersi migliorare reciprocamente e godere dei servizi che sono in grado di offrire e che magari precedentemente non erano in grado di garantire, nello specifico secondo molti, poste italiane sfrutterà la rete telefonica di TIM per il proprio operatore proprietario poste mobile, il tutto non appena terminerà il contratto in vigore con Vodafone l’anno prossimo, come se non bastasse poi è altamente probabile che invece Tim potrà sfruttare gli innumerevoli punti vendita di Poste distribuiti sul territorio nazionale in modo così capillare per distribuire i propri prodotti comprese le Sim telefoniche per chi decide di attivare un nuovo numero di telefono.
Si tratterebbe dunque di un insieme di elementi in grado di formare un mosaico decisamente vincente e in grado di migliorare entrambe le società, ovviamente solo il tempo ci dirà se questi cambiamenti prenderanno realtà o se effettivamente si tratta solo di ipotesi ma il tutto resterà pressoché invariato, ovviamente la domanda principale che tutti si pongono riguarda i possibili aumenti di prezzo, ma per questo l’unica cosa che resta da fare è aspettare e pazientare.