Acer Liquid z630 è l’ultimo phablet dell’azienda taiwanese, presentato durante l’IFA 2015 a Berlino.
Proposto assieme ad altri 5 smartphone, due dei quali con Windows 10 Mobile, acer Liquid z630 è stato il prodotto di punta della nuova offerta dell’azienda di Taiwan di settembre 2015 all’Internationale Funkausstellung Berlin (IFA).
Acer z630 si presenta in una confezione rettangolare veramente molto semplice, compatta e snella. Lo scatolo non ha particolari decorazioni, se non forme geometriche basilari come cerchi e linee.
All’interno del packing abbiamo trovato, oltre lo smartphone:
- Caricabatterie da viaggio con attacco usb;
- Cavetto usb per interfacciarsi col PC e per la ricarica;
- Cuffie in ear dalla buona qualità (purtroppo prive di gommini di varie dimensioni);
- Batteria rimovibile da 4000 mAh;
- Manualistica generale ridotta e garanzia.
Il terminale è proposto in due varianti hardware con memoria interna da 8 e 16 Gb, con 1 o 2 Gb di Ram. Identico invece il comparto software e tutti gli altri componenti hardware.
Il prezzo si aggira intorno ai 180€ per il modello depotenziato e 230€ per la versione più performante che è finita sotto la nostra lente.
Caratteristiche
Le dimensioni non sono ridotte naturalmente e sono nello specifico 77.5 x 156.3 x 8.9 mm, per un peso comunque abbastanza contenuto, di 165g. Considerata la fascia di prezzo, buoni i materiali e, dunque, il grip.
Il device monta un hardware di tutto rispetto per la sua fascia:
- Un processore MediaTek MT6735 Quad Core da 1300 Mhz;
- 2 Gb RAM;
- Una GPU ARM Mali-T720 MP2, 600 MHz, dual core;
- Una memoria interna da 16 GB, espandibile fino a 64 Gb con micro-sd;
- Un display da 5.5 pollici, IPS, 1280×720 pixel, 267 ppi;
- Una batteria da 4000 mAh;
- Due fotocamere, posteriore da 8MPX e anteriore da 8MPX;
- Doppio alloggio micro-sim (Dual-sim);
- 4G-LTE;
- Bluetooth 4.0;
- Micro-usb 2.0;
- GPS e A-GPS;
- Sensori di luminosità e prossimità.
Il S.O. è Android 5.0.1 Lollipop.
Considerazioni
Il pannello mi è sembrato abbastanza oleofobico e il terminale piuttosto reattivo, anche se la risoluzione non mi ha particolarmente entusiasmato.
Nel complesso, non male il primo impatto. Lo testeremo e “stresseremo” approfonditamente per voi in questi giorni e vi faremo sapere.