Android N è, al momento nella versione beta, già presente su alcuni dispositivi Nexus. Le prime opinioni sono molto positive anche se la versione definitiva è attesa per settembre. È giunto, dunque, il momento di fare una previsione sui dispositivi che riceveranno la prossima release di Google.
Nutella, Nougat, Neyyappam a prescindere dal nome che avrà Android 7 la cosa certa è che porterà molte novità nel suo codice. Tra questi certamente spicca il supporto alla realtà virtuale, il livello di sicurezza e alla casa smart, Google (come altre aziende del settore) vuole entrare ovunque con la sua tecnologia.
L’ultima beta di Android N sarà rilasciata a luglio per poi arrivare nella versione definitiva a settembre (forse agosto). Come ogni anno, quando sta per arrivare un nuovo major update, la domanda che tutti si pongono è: il mio smartphone riceverà l’aggiornamento? Cercheremo di rispondere a questa domanda tenendo conto delle caratteristiche tecniche dei vari device, del periodo in cui sono arrivati sul mercato e del tipo di supporto che, in genere, i produttori forniscono.
Google Nexus
Andiamo prima sul sicuro con i dispositivi realizzata da Google in collaborazione con alcune aziende. È già noto, per la presenza delle developer preview, quali saranno i dispositivi aggiornati:
Nexus 6, Nexus 9, Nexus 5X, Nexus 6P, Nexus Player, Pixel C
Con un roll out graduale saranno i primi a ricevere la nuova versione di Android.
Samsung
Con l’azienda sudcoreana le cose si complicano notevolmente soprattutto per quanto riguarda i tempi necessari a ricevere l’aggiornamento. È molto probabile che i primi device Samsung vedranno Android N solo nel primo trimestre del 2017.
- Galaxy Note 6, potrebbe arrivare già con Android N dipende tutto dalla data di rilascio di entrambi;
- Galaxy S7, Galaxy S7 Edge;
- Galaxy Note 5;
- Galaxy S6, S6 Flat, S6 Edge, S6 Edge Plus;
- Galaxy A5 2016.
Altri smartphone datati o nuovi ma con hardaware di fascia medio-bassa vanno valutati singolarmente. La tendenza di Samsung è comunque quella di non aggiornare questo tipo di device.
HTC
L’azienda taiwanese non è famosa per portare aggiornamenti sui suoi dispositivi, a parte quelli più recenti. Però, lo scorso anno ha fatto meglio di Samsung almeno con il One M9 che ha ricevuto MarshMallow due mesi dopo il suo rilascio, riuscirà a fare altrettanto con HTC 10? Lo scopriremo solo a Natale.
HTC One M9 potrebbe ricevere l’update, mentre l’M8 è a rischio visto che altri modelli sono stati abbandonati anche solo dopo un anno dall’arrivo sul mercato. Nel caso di HTC, nonostante debba dimostrare di tenere ai suoi clienti, le ipotesi sono troppo azzardate per parlare di aggiornamento possibile per altri smarphone o phablet.
LG
Il G5 è facile che possa ricevere l’aggiornamento entro dicembre. Esattamente come HTC, lo scorso anno il G4 e il V10 hanno ricevuto MarshMallow l’ultimo mese del 2015, potrebbe ripetersi anche quest’anno con il nuovo modello di punta oltre i citati G4 e V10. Per gli altri? Difficile esprimersi, ma non ci metterei troppe speranze.
BlackBerry
Nuova, l’azienda canadese, per quanto riguarda Android e i suoi update. Ha impiegato un bel po’ per portare Android 6 sul PRIV quindi non credo che i suoi possessori vedranno Android N prima del secondo trimestre del 2017.
Huawei
Il produttore cinese ha fatto passi da gigante, vedi anche la collaborazione con Google per la produzione di uno dei due Nexus rilasciati nel 2015. Il Mate S è stato aggiornato a Marshmallow nel mese di novembre, solo due mesi dopo il suo rilascio ufficiale per cui possiamo aspettarci che anche quest’anno possa avvenire qualcosa di simile e non solo con il Mate S, ma anche con il Mate 8, il P9 e il P9 Plus.
Sony
Sony è un’altra di quelle aziende che ha rilasciato i nuovi aggiornamenti in tempi rapidi anche grazie al suo programma di preview del software. Gli ultimi top di gamma saranno certamente aggiornati per primi: Xperia Z5, Z5 Compact, Z5 Premium. Poi toccherà agli Z4 agli altri posso dire solo di sperare.