Google, come tutti noi sappiamo, deve la sua grandissima fama e successo, almeno inizialmente, a quello che è riuscita ad ottenere con il proprio motore di ricerca. Nel corso degli anni miliardi di utenti hanno effettuato ricerche sfruttando Google.com, una fonte inesauribile che ha davvero aperto le porte verso un mondo differente. Oggi, proprio sul suo cavallo di battaglia, Google è accusata di pratiche commerciali scorrette verso le principali concorrenti.
La causa è nata ed è in piedi da ormai diverso tempo, ma solamente in questi giorni, il commissario dell’Antitrust Europea ha rilasciato importanti dichiarazioni sul prosieguo della vicenda. Per chi non avesse seguito con noi la causa, ricordiamo che Google è stata accusata dalle concorrenti di penalizzare la visualizzazione del nome/articoli delle aziende, nelle ricerche sul motore di ricerca.
Google, agli inizi di febbraio, aveva proposto un regolamento da far poi approvare a tutte le società coinvolte; la situazione, però, non si è ancora evoluta in positivo, uno studio di Microsoft ha dimostrato che il 99% dei link cliccati dagli utenti sono solamente quelli sponsorizzati da Google, per un traffico di oltre 400 milioni di ricavi per l’azienda di Mountain View.
Il commissario dell’Antitrust, come dicevamo prima, ha recentemente affermato che Google, se non cambierà qualcosa entro il breve periodo, “rischia ingenti multe; tutti gli studi delle principali concorrenti non sono altro che prove a sfavore dell’azienda Americana, un qualcosa di decisamente più importante delle ultime proposte avanzate da Google“.
Come si evolverà la vicenda? chi l’avrà vinta?