Fin da quando esistono i computer, gli utenti hanno a che fare con i famosi virus, minacce invisibili che possono portare addirittura ad una formattazione totale quando entrano troppo a fondo nel sistema. Per proteggerci da eventualità come queste, il web è pieno di centinaia di antivirus diversi, pronti ad essere scaricati ed installati nel nostro sistema affinché tengano sotto controllo questi accessi indesiderati.
Oggi, gli smartphone possono essere considerati dei veri e propri computer, ed ovviamente come ogni oggetto tecnologico che si rispetti c’è la possibilità che qualche malware possa venire a contatto con il nostro dispositivo preferito. Lo scopo di questo articolo è quello di rispondere ad una domanda che milioni di persone si pongono ogni giorno: è davvero necessario utilizzare un antivirus sul mio smartphone Android? Scopriamolo insieme.
Navigando in rete con lo smartphone sarà capitato a tutti di essersi trovati davanti ad una pagina che avvertiva l’utente della moltitudine di minacce che potrebbero colpire il proprio device Android se quest’ultimo non viene tenuto sotto stretto controllo, invitandovi a “cliccare qui” per scaricare un antivirus. La verità è che il rischio di essere infettati da un malware sul nostro robottino verde preferito aumenta tanto più quanto più ci spingiamo in là con l’utilizzo che ne facciamo. Questo non vuol dire che basta poco per infettare il nostro smartphone, tutt’altro.
Android e i virus: verità o menzogna?
Fortunatamente nel nostro device sono già presenti dei software che ci proteggono di nascosto da intrusioni indesiderate. Google infatti include di default nel sistema operativo dei software di scansione, come parte del Play Services. In più, il Play Store è continuamente monitorato affinché applicazioni potenzialmente pericolose non vedano mai la luce e vengano prontamente bloccate. Adrian Ludwig, della divisione sicurezza Android di Google afferma:
I servizi di sicurezza di Google per Android sono progettati al fine di offrire la miglior sicurezza possibile per i dispositivi mobili – di default e gratuitamente. I risultati mostrano come gli utenti Android corrano rischi davvero molto bassi da parte di applicazioni potenzialmente pericolose. Gli utenti possono, ovviamente, utilizzare tutte le soluzioni che preferiscono, sia in aggiunta che come sostituzione alla soluzione di Google, ma il nostro scopo è rendere tutto questo puramente una questione di scelta e non di protezione.
Ciò che differenzia Android dagli altri OS in commercio è la possibilità di poter installare applicazioni di terze parti liberamente sul proprio dispositivo. Questo viene visto come una possibile minaccia da molti, in quanto non tutti sanno informarsi su ciò che stanno andando ad installare. Ovviamente, tutti i device Android in commercio hanno la spunta su quella famosa opzione “Origini sconosciute” disattivata di default. Mettiamo il caso che si voglia installare una applicazione non presente sul Google Play Store, per esempio un market alternativo quale Amazon Shop. Basterà mettere la spunta su quell’opzione e installare l’app desiderata. Ne consegue dunque che basterebbe un minimo di buon senso e installare applicazioni che provengono da fonti sicure in modo da utilizzare questa impostazione liberamente e serenamente.
Tuttavia, il Play Store è pieno di decine e decine di software antivirus, tra i quali molti famosi e utilizzati su pc quali Avast, AVG o Norton. Gli sviluppatori di queste applicazioni sono ben consapevoli del fatto che il sistema operativo made in Google è già ben protetto di suo e corre davvero pochi rischi di infezione, e per questo motivo riconoscono che non è necessario offrire una protezione antivirus in background perenne. Al contrario, i software antivirus scaricabili su Android offrono una moltitudine di funzionalità aggiuntive che vanno oltre la mera protezione da virus, quali misure anti-furto, protezione dell’identità, blocco delle chiamate e backup di dati importanti. Tutti servizi già presenti in Google Play Services ma che potrebbe essere comodo avere a portata di mano in un’unica applicazione. Kevin Haley di Symantec Security afferma:
Symantec punta molto sulla protezione dei dispositivi mobili e dei dati. Se da un lato offriamo sicurezza contro malware e virus, dall’altro proteggiamo i device anche da perdita e furti – perdita del device in sé così come le informazioni contenute in esso. Inoltre, Symantec aiuta le aziende a proteggere e a gestire i propri dati affinché vengano conservati e trasmessi con sicurezza di device in device attraverso i propri impiegati.
Ma quindi un antivirus sul mio device Android è necessario o no?
La risposta a questa domanda è una sola: sta a voi. Non c’è assolutamente niente di male in queste compagnie che offrono alternative a servizi già presenti di default nei nostri smartphone. Ci pensa già Google a proteggerci da intrusioni di malware, e laddove non dovesse intervenire basterebbe un minimo di buon senso. Non cliccare su link sospetti quando si naviga in rete e installare sempre applicazioni provenienti dal Play Store o da fonti assolutamente sicure sono le basi.
Gli antivirus presenti nel Play Store vi offriranno una sicurezza maggiore? Probabilmente no, ma potrebbe risultare comodo avere tutto a portata di mano, ammesso che non vi dia fastidio occupare spazio o vedere magari anche qualche calo di prestazioni e della batteria.
Qual è la vostra posizione al riguardo?