Dopo mesi di attesa, finalmente Oppo ha rilasciato Project Spectrum per gli smartphone F1 ed R7 Plus, entrambi appartenenti alla fascia media del mercato. Andiamo a scoprire insieme nel dettagli di cosa si tratta e, soprattutto, quali novità concrete l’azienda cinese ha introdotto per questi dispositivi.
Come sappiamo, da sempre Oppo personalizza Android con la Color OS, un’interfaccia grafica che di fatto rappresenta il marchio di fabbrica dell’azienda. Si tratta però di una personalizzazione grafica fortemente “orientaleggiante”, con uno stile appositamente pensato per gli utenti asiatici, e dunque spesso poco apprezzato da quelli occidentali. Tenendo presente che Oppo commercializza ufficialmente i propri dispositivi anche in Europa, ha deciso di offrire un’alternativa alla Color OS, ed ecco dunque arrivare Project Spectrum.
Si tratta dunque di una ROM alternativa sempre basata su Android ma con una personalizzazione ridotta all’osso, che offre dunque un’esperienza utente quasi identica ad Android Stock. Le uniche personalizzazioni rispetto, ad esempio, al robottino verde installato sui Nexus riguardano le gesture a schermo acceso e spento e le applicazione della Galleria e della Fotocamera, che Oppo ha riportato pedissequamente dalla Color OS. Se dunque eravate intenzionati ad acquistare un F1 od un R7 Plus attraverso OppoStyle.com (rivenditore ufficiale dell’azienda per il mercato europeo) ma eravate frenati proprio dalla presenza della Color OS, sappiate che da oggi potrete avere Android Stock.
Potrete dunque installare Project Spectrum recandovi direttamente nella sezione “supporto” del sito ufficiale Oppo e scaricando i file ZIP di installazione. Vi suggeriamo comunque di effettuare un backup di tutti i vostri dati prima di effettuare questa procedura, della quale ovviamente non ci assumiamo alcuna responsabilità.