Il CES 2016, che si tiene ogni anno Las Vegas, sta per aprire i battenti. Con la quarantanovesima edizione sono tante le novità proposte che presto vedremo sul mercato come tante altre che probabilmente rimarranno solo degli esperimenti.
Non solo smartphone e tablet al CES di quest’anno dove certamente troveremo tanto altro. Ci sarà, ad esempio, una forte presenza di aziende che producono droni, ma non solo ovviamente. Auto che si guidano da sole, gadget hi tech di ogni forma e tipo, internet delle cose, Smart TV con risoluzioni pazzesche e tanto, tanto altro.
Le auto autonome o, per dirla all’inglese, le driverless car sono il futuro senza ombra di dubbio. A dimostrarlo è l’interesse che sempre più aziende del settore stanno mostrando siglando accordi (come quello tra Google e Ford) e investendo ingenti somme di denaro. Google è partita per prima, ma gli inseguitori sono molti e agguerriti. Ci sono Apple, Tesla, Ford, BMW e tante altri.
Nel settore delle Smart TV sembra che arriveranno le risoluzioni 8k e schermi flessibili come quello di LG che avrà un costo di 193 mila dollari per la versione da 98 pollici, difficile credere che sia destinato al mercato di certo non a quello consumer. Di fatto, è comunque la dimostrazione che anche sulle TV, come sugli smartphone, si spinge verso risoluzioni sempre più elevate anche se è difficile trovare contenuti, soprattutto in Italia, di questo livello. Già è difficile per il 4k che per il momento è limitato ad Infinity (solo se si possiede una Smart TV Samsung) e a Netflix.
L’internet delle cose è stato un po’ dimenticato e ritorna in auge ad ogni nuova fiera di Las Vegas. La protagonista è ancora Samsung che già lo scorso anno ci aveva dato un assaggio delle possibilità offerte dalla casa connessa. In realtà è ben più di questo. Ad essere connessi costantemente saremo noi con tutti i gadget possibili e immaginabili collegabili alle nostre case.
Per rimanere in tema casa e Smart TV sono molto attesi anche i keynote di Netflix e di Youtube che ci mostreranno cosa ci aspetta in futuro in ambito intrattenimento, cosa potrebbero inventarsi ancora?