Il social network Facebook, come molti altri, permette agli utenti di condividere le proprie esperienze giornaliere e molto altro. Molto spesso vengono pubblicate anche foto personali e soprattutto dei figli.
Oggi vogliamo parlare proprio di questo, state molto attenti alle foto che pubblicate sui social network, potrebbero essere prese di mira da malintenzionati o peggio.
Facebook: ecco perché è meglio non pubblicare le foto dei propri figli
Nelle ultime ore la Polizia ha arrestato due persone e denunciate altre 12 per scambio di materiale pedopornografico all’interno del social network. Tra le persone coinvolte c’è anche un aspirante diacono, uno studente e un detenuto già in prigione per reati simili. Tutti gli utenti sono stati ritenuti responsabili per la detenzione e lo scambio di materiale pedopornografico e, in alcuni casi, anche della produzione.
Le segnalazioni sono arrivate da un’organizzazione con base negli Stati Uniti, il National Center for Missing Exploited Children, chiamata anche Ncmec. La procura della Repubblica di Firenze ha seguito l’indagine insieme al Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia online della Polizia Postale.
Il regista del traffico sembra essere un 48 enne residente nel capoluogo toscano. L’uomo è stato subito arrestato essendo in possesso anche di filmati amatoriali di minori ripresi a loro insaputa. Postare foto di bambini molte volte può essere molto pericoloso, come far utilizzare il social network a ragazzi troppo giovani, non a conoscenza delle pericolosità della piattaforma.