facebook

Facebook integra l’applicazione di messaggistica Whatsapp, per ora nella versione beta, quindi per pochi, presto per tutti unendo le due app più scaricate del pianeta raggiungendo circa 2 miliardi di persone.

Quando Mark Zuckerberg ha acquistato Whatsapp le voci di cambiamenti nella famosa app di messaggistica, che attualmente conta 700 milioni di utenti, si fecero largo e vista la loro insistenza il CEO della piattaforma blu ci tenne a precisare che le cose non sarebbero cambiate e che Facebook e Whatsapp sarebbero rimaste due applicazioni separate, oggi sappiamo che le cose sono molto diverse.

Attualmente in versione beta, Facebook integra Whatsapp con un tasto “send” che consente di inviare ai propri contatti le notizie che si trovano sul social network. Una implicazione questa non da poco se si pensa a quelle che sono le intenzioni di Zuckerberg di far diventare Facebook anche una piattaforma per le notizie provenienti da giornali e portali.

Un modo che consentirà a Facebook di fare concorrenza a Google e al suo Google News, la battaglia da qualche tempo è già iniziata con Youtube e i video e le recenti notizie sulla versione a pagamento del canale dei video di Mountain View a causa di scarsi guadagni di certo non aiuta.

Inoltre, sembra chiaro a questo punto che una volta disponibile per tutti la nuova versione di Facebook potrebbe essere necessario avere anche Whatsapp e viceversa. Una cosa che non avrà un impatto su chi già usa tali applicazioni, ma che provoca un certo fastidio per l’obbligo di fare una scelta che scelta alla fine non è, ne è un esempio Facebook Messenger.

Uno dei fondatori di Whatsapp, Jan Koum, per placare le voci su eventuali modifiche all’app di messaggistica a pochi giorni dalla vendita, nel febbraio del 2014, affermò: “non esiste nessun piano di integrazione con Facebook”. Probabilmente ne era convinto, ma le cose stanno prendendo un’altra piega, vedremo come andrà a finire.

“send” un tasto che vale miliardi.

Articolo precedenteTim Young Junior, l’offerta tariffaria per i più piccoli
Articolo successivoLG G4: svelato prima della presentazione ufficiale